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venerdì 11 febbraio 2011

STS-133 Problemi improbabili.

Dopo il rientro al pad con un nuovo rollout, il Discovery sta subendo tutta una serie di controlli per permettergli di giungere al lancio del 24 febbraio in perfetta forma.

Durante un test sulla tenuta alla pressione è nuovamente stata notata una piccola perdita dal solito giunto del GUCP (Ground Umbilical Carrier Plate) che ha indotto i manager ad intervenire immediatamente per sostituire tutti i componenti che potrebbero essere difettosi. Anche se da analisi pare che la perdita fosse del tutto nella norma, la decisione è stata presa e i tecnici si sono messi all’opera. Oltretutto a disposizione ci sono alcuni giorni di contingenza che permettono di avere un po’ di cuscinetto senza ripercussioni sulla data di lancio.

Il lavoro procedeva spedito e i tecnici erano quasi al termine delle operazioni di sostituzione, quando uno spessimetro, composto da dieci lamelle e utilizzato per controllare le distanze dei vari componenti, si smontava in mano al tecnico che lo stava utilizzando, spargendo nove lamine su tutta la struttura dello stack shuttle/ET/SRB.

Uno spessimetro simile a quello usato sul Pad.
Da notare che tutti gli utensili utilizzati sul pad sono assicurati con dei cavi, proprio per evitare che possano verificarsi problemi come questo. Peccato che stavolta a guastarsi sia stato proprio l’utensile con lo svitamento della vite che univa tutte le varie lamelle che costituivano l’attrezzo.
I controlli sono stati immediatamente condotti e, a parte alcuni piccoli danni al rivestimento di schiuma dell’ET, non dovrebbero esserci stati danni al rivestimento termico e ad altre parti vitali. Solo una lamella è rimasta per qualche tempo conficcata nel rivestimento, ma grazie al vento è poi caduta sul sottostante braccio dell’OMBUU (Orbiter Mid-Body Umbilical Unit).

D’ora innanzi sul Pad verranno usati spessimetri di tipo diverso, senza viti che ne assicurano l’integrità.

I lavori sono comunque proseguiti ed è ora in programma un test di tenuta per il GUCP.

2 commenti:

Vittorio ha detto...

...D’ora innanzi sul Pad verranno usati spessimetri di tipo diverso, senza viti che ne assicurano l’integrità.
O_O D'ora in poi? Neanche che ci fossero ancora un centinaio di missioni Shuttle ...

Non era un rimprovero, solo un rimpianto ;)

Luigi Morielli ha detto...

Diciamo che è una procedura che varrà per tutti i vettori... ;)