Il lancio del vettore Proton in programma oggi è avvenuto regolarmente e il razzo ha lasciato la rampa alle 1025 UTC come previsto dal Cosmodromo di Baikonur.
Nel giro di dieci minuti, il vettore avrebbe dovuto lasciare in orbita di trasferimento i tre satelliti Glonass-M (il GPS russo) a bordo dello stadio orbitale Block DM.
Purtroppo un malfunzionamento ha provocato una deviazione di rotta di circa 8 gradi provocandone così l'impossibilità a raggiungere la velocità orbitale.
La conseguenza è stata il rientro immediato del carico che è precipitato nell'Oceano Pacifico, 1500 km a nordovest di Honolulu, Hawaii, fortunatamente senza provocare danni a cose e persone.
Questi tre satelliti dovevano completare la costellazione Glonass, raggiungendo le 24 unità operative (oltre a 5 di scorta).
Non sono ancora stati diramati comunicati ufficiali sulle cause dell'accaduto, anche se pare che il problema si sia verificato fra lo spegnimento del terzo stadio del Proton e l'accensione del Block DM.
L'ultimo fallimento per un Proton è avvenuto nel settembre 2007, quando a causa di un malfunzionamento nella separazione fra primo e secondo stadio, a farne le spese è stato un satellite per le telecomunicazioni giapponese.
Il prossimo lancio Proton è previsto il 19 dicembre e non è ancora chiaro quali conseguenze avrà sul calendario lanci il fallimento odierno.
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