Il rover Curiosity ha mosso i primi passi ieri, venerdì 23, all'interno della camera sterile presso il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, dando il via ad una campagna di test per dimostrare che il veicolo per questa missione da da 2,3 miliardi di dollari è in grado di operare correttamente sulla superficie di Marte.
Circondato da un attento gruppo di ingegneri e scienziati, il rover a sei ruote si è spostato in avanti e indietro più volte su un soffice tappeto blu.
"Questo è fantastico," ha detto Ashwin Vasavada, uno degli scienziati di missione. "Funziona... Sono sicuro che in tutto il JPL si tira un enorme sospiro di sollievo."
Curiosity è il cuore della missione Mars Science Laboratory il cui lancio verso il Pianeta Rosso è previsto il 25 novembre 2011. Atterrerà su Marte nel mese di agosto 2012.
È il primo test completo integrato del rover e per eseguirlo hanno assemblato tutte le ruote, compreso il sistema di mobilità e l'elettronica di guida. È stato collegato a un sistema ombelicale e ha utilizzato sequenze di comandi di base, ma non il software avanzato da impiegare su Marte. Sostanzialmente è stata una prova dei comandi di livello molto basso, in pratica dei motori e degli attuatori di guida. All'inizio di questo mese erano già stati testati i motori, ma la prova di venerdì è stato il primo test su un terreno solido. Il rover ha anche girato le ruote per testare il sistema di sterzo. Ogni ruota ha un attuatore motorizzato e il sistema di sterzo comprende in tutto quattro motori. Al termine dell'assemblaggio la NASA eseguirà test drive più ambiziosi, tra curve e pendenze, ma solo quando tutti i componenti saranno montati.
L'assemblaggio di Curiosity è già completo dall'80 al 90 per cento circa, ma manca il braccio robotico e alcuni componenti elettronici. Circa 500 dipendenti lavorano sul progetto al JPL, escluso il team scientifico di MSL che è distribuito lungo gli Stati Uniti.
Gli ingegneri stanno ancora verificando le parti in titanio montate a bordo della sonda per garantire che possa sostenere la missione. Il titanio proviene da un fornitore di metalli che avrebbe utilizzato materiale falsamente certificato ai clienti governativi. Le squadre hanno identificato circa 120 aree con titanio sospetto. Gli ingegneri hanno sostituito alcune parti e per le altre è stato dimostrato il rispetto delle specifiche attraverso dei test.
Il lancio di MSL è stato ritardato dal 2009 al 2011 a causa di vari problemi tecnici, tra cui ritardi nelle consegne dei componenti.
In foto il test.
Fonte: JPL.
4 commenti:
2.3 Miliardi di dollari? mi sembra troppo solo per il rover... forse questa è la cifra dell'intera missione.
Hai ragione. Ho corretto, grazie! ;)
Ehm...Luigi ci sono nell'articolo alcuni errori nella traduzione automatica fatta evidentemente via software...Se vuoi correggerli...stonano davvero male direi!
Visto e corretto.
Purtroppo ho pochissimo tempo a disposizione e le cose fatte di corsa non sono ben fatte...
Sto quasi pensando di dare forfait e lasciare perdere tutto: vedo troppe cose che dovrei fare, ma non riesco assolutamente a ritagliarmi il tempo per farle. Il lavoro mi sta assorbendo quasi completamente e, giustamente, anche la famiglia ha bisogno di attenzioni...
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