La EVA numero due della missione è stato l'evento cardine della giornata e i due astronauti usciti per eseguire le operazioni all'esterno della Stazione hanno, come sempre, eseguito un ottimo lavoro nonostante alcuni problemi.
Tutto è andato bene fino a quando non è stato necessario svitare i quattro bulloni che dovevano assicurare il nuovo serbatoio di refrigerante al posto di quello vecchio. Sono stati necessari ben 90 minuti di tentativi per avere ragione del fissaggio, ma a quel punto non hanno potuto completare il lavoro. Le linee di collegamento del refrigerante devono essere connesse con un certo anticipo sulla fine dell'attività extraveicolare per permettere ad eventuali contaminazioni di ammoniaca di disperdersi nello spazio. Purtroppo a causa dei ritardi accumulati non esisteva più questo margine di sicurezza e dal centro controllo hanno preferito far rientrare gli astronauti lasciando per future EVA le connessioni mancanti.
La ripressurizzazione del modulo Quest è così avvenuta alle 1256 UTC dopo 7 ore e 26 minuti di attività.
La sveglia per il prossimo giorno è prevista per le 3:51 di lunedì e l'inizio del periodo di sonno per le 19:51 (ISS) e le 20:21 (STS), ora italiana.
In foto Mastracchio al lavoro.
Fonte: NASA.
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