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giovedì 8 ottobre 2009

Notiziario.

Gli studi sul nuovo tipo di propulsore chiamato VASIMR (Variable Specific Impulse Magnetoplasma Rocket) stanno proseguendo e dopo i test già eseguiti a luglio le sperimentazioni sono ora arrivate ad un motore da 200kW.
La tecnologia è basata sul plasma ionizzato ad altissima temperatura che viene mantenuto circoscritto ed accelerato grazie a dei campi magnetici generati da una induttanza superconduttiva.
l'obiettivo degli studi è quello di installare sulla ISS un motore di questo tipo per utilizzarlo per il controllo della quota di volo. Esiste già un contratto con la NASA per l'installazione nel 2013 di un motore VF-200 derivato dal prototipo VX-200 testato in questi giorni. Il carburante necessario per un anno di reboost è circa 7,5 tonnellate. Con questo motore si ridurrebbe a 0,3 tonnellate: l'unico problema è trovare i kW mancanti. I pannelli della Stazione generano 110kW e quindi all'appello ne mancano 90 oltre al funzionamento base della ISS.

Tutto pronto per il termine della missione LCROSS.
Inizio della diretta su NasaTV confermato per le 1015 UTC (12:15 italiane). Il primo impatto (il Centaur) avverrà alle 13:31 italiane e 4 minuti dopo si schianterà anche la sonda. Negli Stati Uniti sono stati organizzati oltre 50 raduni di appassionati per seguire insieme l'evento. Inoltre vi sono 19 osservatori terrestri, 5 in orbita terrestre ed uno in orbita lunare che seguiranno lo 'spettacolo'.

Il telescopio spaziale Spitzer ha scoperto un enorme anello intorno a Saturno. Si tratta di una gigantesca ciambella che giace su un piano inclinato di 27° rispetto al piano degli altri e si estende fra i 6 e i 18 milioni di chilometri da Saturno. Probabilmente la sua esistenza è legata alla luna Febea che transita proprio nell'anello e la curiosa caratteristica di un'altra luna, Iapeto, di avere un emisfero chiaro ed uno scuro, troverebbe risposta il questo materiale molto tenue che però a lungo andare potrebbe aver colorato quella luna.

Nell'immagine la struttura del nuovo anello con la posizione dei vari satelliti.
Fonte: NASA.

8 commenti:

Unknown ha detto...

uhhhhh mancano 10 minuti

Unknown ha detto...

gli impatti sono avvenuti con successo XD scusate il doppio post

Francesco ha detto...

Luigi ci sono in giro video del bombardamento odierno della luna? se si lo potresti postare per favore?

Anonimo ha detto...

Il video è qui:
http://www.youtube.com/watch?v=VVYKjR1sJY4

Ma la Luna non è stata bombardata!!!

phoenix 1994 ha detto...

Scusa ma se ci sono già 110 kW di pannelli solari sulla ISS, quei 90 che mancano non si potrebbero utilizzare da questo tipo di propulsore che di kW ne genera oltre 200?
Puoi dirmi quanti kW servono per il funzionamento base della ISS?

Luigi Morielli ha detto...

E' un motore, consuma 200kW...
Non è un generatore! ;)

phoenix 1994 ha detto...

Umh... trovato! Perchè non fanno la STS-136 per portare pannelli solari nuovi di zecca? Con altri pannelli l'energia salirebbe a oltre 200 kW e così si sistemerebbe il problema!
Ora sulla ISS ci sono 4 doppi array di pannelli solari che sviluppano 110 kW di potenza di picco e con altri 4 doppi array si otterrebbe 110*2=220 kW di potenza, avendo così i kW mancanti oltre a ben 20 kW per il funzionamento base ISS!
E se così fosse non solo abbiamo risolto il problema dei kW, ma ecco anche prolungato il programma Shuttle al 2011 e oltre, perchè servirebbero 4 missioni per 4 doppi array!

Luigi Morielli ha detto...

Già ci vorrebbe un sacco di tempo per costruire gli array nuovi, ma bisognerebbe capire se la struttura della Stazione sopporterebbe il carico aggiuntivo, non tanto in regime statico, ma durante i reboost.

Inoltre non penso che si possa prevedere una prosecuzione del programma Shuttle per tutte le missioni necessarie ai vari consolidamenti.