Avverrà mercoledì 8 mattina il rientro della Soyuz TMA-13 con gli ultimi astronauti della missione ISS-18, l’ultima composta da 3 elementi.
Ritardato di un giorno a causa del cattivo tempo (pioggia, neve e vento) sulla classica zona di rientro del Kazakhstan posta a nordest di Arkalyk, il nuovo punto in cui scenderà la Soyuz si trova a circa 300km a sudest.
La sequenza di operazioni sarà la seguente:
Mercoledì 8 aprile 2009.
03:59 .177:18:58. Cambio di controllo dei comandi di assetto su Russia
04:16 .177:19:15. Acquisizione del segnale dalla stazione Russa
04:28 .177:19:27. ISS manovra su assetto standard
04:33 .177:19:32. Perdita del segnale dalla stazione Russa
05:22 .177:20:21. ISS manovra su assetto per la separazione
05:24 .177:20:23. Alba
05:49 .177:20:48. Acquisizione del segnale dalla stazione Russa
05:51 .177:20:50. ISS su assetto libero
05:52 .177:20:51. Commando di sgancio
05:55 .177:20:54. Separazione fisica (dV: 0.5 km/h)
05:58 .177:20:57. Soyuz accensione 1 (15”; dV: 1.9 km/h)
06:00 .177:20:59. ISS manovra su assetto standard
06:08 .177:21:07. Perdita del segnale dalla stazione Russa
06:23 .177:21:22. Tramonto
07:24 .177:22:23. Cambio di controllo dei comandi di assetto su USA
08:24 .177:23:23. Soyuz accensione deorbitante
08:27 .177:23:26. Alba
08:29 .177:23:27. Termine accensione deorbitante (dV: 412 km/h)
08:49 .177:23:48. Separazione dei moduli (140 km)
08:52 .177:23:51. Ingresso atmosferico (100 km)
08:54 .177:23:53. Inizio guida attiva (80 km)
08:59 .177:23:58. Massimo carico G (38 km)
09:01 .177:23:60. Comando apertura paracadute (10’500m)
09:16 .178:00:15. Atterraggio (13:16 locali)
16:03 .178:07:02. Tramonto sul sito di discesa
Ora CEST .tempo missione. evento
Mike Fincke, Yury Lonchakov e il turista spaziale Charles Simonyi lasciano a bordo della ISS la Expedition 19, composta da Gennady Padalka, Michael Barratt e l’astronauta giapponese Koichi Wakata ai quali si uniranno a fine maggio Roman Romanenko, l’astronauta Belga Frank De Winne per l’ESA e Robert Thirsk dell’agenzia spaziale canadese.
Nell’immagine lo stemma della missione Soyuz TMA-13.
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