Il braccio robotico ha inserito un secondo campione nel WCL (Wet Chemistry Laboratory) e le analisi sono in corso. Il WCL fa parte del MECA (Microscopy, Electrochemistry and Conductivity Analyzer).
Tutti i dati di questo secondo carico di terreno saranno poi confrontati con quelli ricavati dal primo carico per avere conferma dei risultati. Questa volta è stata utilizzata la cella 1 mentre un paio di settimane fa si è usata la 0.
Intanto il braccio si sta esercitando a raschiare il ghiaccio e ad eseguire un carico molto veloce del TEGA (il Thermal and Evolved-Gas Analyzer) per evitare di trovarsi nuovamente senza ghiaccio nel forno di cottura: questa dev'essere la volta buona per rilevare l'acqua nel terreno.
Nessun commento:
Posta un commento