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giovedì 10 settembre 2009

Augustine Commission, nuovo capitolo.

L'8 settembre scorso sono state presentate alla Casa Bianca le opzioni selezionate dal gruppo di valutazione sul volo spaziale umano americano.

La prima indicazione riporta che nessuno dei cinque scenari presentati può essere seguito senza un incremento degli stanziamenti.
Senza soldi non si viaggia nello spazio.

Le opzioni elaborate dall'U.S. Human Space Flight Plans Committee sono qui riassunte. Le prime due rientrerebbero nel budget previsto, ma i tempi potrebbero anche allungarsi rispetto a quanto preventivato (che sono comunque già lunghi). Le altre tre nascono da un possibile aumento nel finanziamento annuale di 3 miliardi di dollari (con un incremento annuale del 2,4% di inflazione) e quindi un totale di circa 30 miliardi in dieci anni.
1 - Sostanzialmente il programma Constellation, con l'abbandono della ISS nel 2015 e Ares I che porta la capsula Orion in LEO. Con queste premesse si avrebbe l'Ares V non prima del 2020 e la Luna (forse) nel 2030.
2 - Estensione della ISS al 2020 e passaggio del vettore per la LEO ai lanciatori commerciali adeguatamente modificati per il volo umano. Il lanciatore pesante sarebbe completo di capsula a bordo (Ares Lite), ma non si parla di date per la Luna, anche perché lo stesso lanciatore pesante non sarebbe pronto prima dei tardi anni '20 e le strutture per la discesa selenica non sarebbero ancora sviluppate.
3 - Questa sarebbe la versione 'ricca' del numero 1. Si otterrebbe una anticipazione al 2017 di Ares I/Orion e la Luna al 2025.
4 - Questa è basata su ISS e Luna come priorità lasciando ai privati la LEO. Possiamo dividerla in 4A (dove lo Shuttle viene ritirato nel 2011 e la NASA sviluppa l'Ares Lite) e 4B (dove lo Shuttle prosegue fino al 2015 e viene sviluppato un lanciatore pesante basato sulla struttura STS). La Luna sarebbe raggiunta nel 2025 (forse un po' prima con la 4B).
5 - Questa pare la favorita dalla commissione, ed è denominata "Flexible Path" percorso flessibile. Considera una esplorazione su vasta scala con veicoli semplici e senza velleità di discesa e ripartenza da corpi celesti, considerando come obiettivi sia la Luna che Marte che altri corpi come gli asteroidi. È suddivisa in tre sotto-opzioni a seconda del veicolo utilizzato: Ares Lite, Evolved Expendable Launch Vehicle (EELV - i vari vettori commerciali come Delta IV, ma modificati per il volo umano) e i derivati dello Shuttle. La flessibilità sta tutta nella scelta delle destinazioni e delle caratteristiche della missione e consentirebbe di avere una missione importante all'anno partendo dai primi anni '20 dando sempre un nuovo profilo di missione.

La commissione ha comunque posto l'accento sul fatto che Marte deve essere l'obiettivo finale e tutta l'esplorazione precedente dovrà essere finalizzata al raggiungimento di questo obiettivo.
Anche la Luna è ovviamente vista come un passo obbligato per il raggiungimento di quella familiarità che non abbiamo ancora con la vita in un avamposto spaziale di superficie.

La commissione sta progressivamente scremando le varie opzioni e ad ogni passo le idee sono sempre meno confuse.
Questi dati verranno concretizzati entro l'inizio di ottobre, anche se non si sa ancora quando l'amministrazione Obama riuscirà ad analizzarli e a prendere una decisione finale.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Più leggo queste cose più mi viene da star male.... Che tristezza.
Luca

phoenix 1994 ha detto...

Io non li capisco 'sti americani... allestiscono la ISS (e l'allestimento è durato dal 1998 al 2010 = 12 anni che diventano tredici se lo Shuttle volerà fino al 2011) e dopo tredici anni di allestimento la mantengono in orbita per soli altri 4 o 6 anni?
Ma facciamola durare anche fino al 2025 o 2030... e smantelliamola solo quando è pronto uno spazioporto lunare!
Se facciamo così su Marte proprio non ci si va e Anonimo hai ragione a dire quel che hai detto nel tuo commento...
E pensare che l'altro giorno leggevo sul giornale (non ricordo il nome del giornale) e c'era scritto: "Viaggi su Marte? Dal 2020 in poi viaggi di sola andata."
A questo punto, caro Anonimo, puoi ben dirlo: che tristezza!!