Time machine.

International Space Station Europa Centrale Kennedy Space Center - Florida Baikonur - Kazakhstan Kourou - French Guyana

venerdì 27 aprile 2007

Stephen Hawking a 0g

Dopo quarant'anni è riuscito ad alzarsi dalla sedia a rotelle...
Ha usato il Boeing 727 della Zero Gravity Corp. partito dal Kennedy Space Center e normalmente usato per addestrare gli astronauti della Nasa.
Il fisico britannico Stephen Hawking, 65 anni, ha sperimentato l'assenza di forza di gravità, assistito, durante il volo, da un'infermiera e dal suo medico personale.
L'astrofisico di Cambridge conosce ogni cosa delle leggi della fisica, ma l'esperienza è stata un evento nuovo anche per lui.
Lo scienziato di Cambridge, paralizzato per le conseguenze dell'Als, una malattia degenerativa che ormai gli permette di comunicare solo con il movimento degli occhi convertito in parole da un computer, ha infatti intenzione di volare nello spazio, un compito che considera fondamentale per l'umanità: "Penso che la razza umana abbia un futuro se va nello spazio. Per questo voglio spingere l'opinione pubblica verso le missioni spaziali. E quale modo migliore di dimostrare che chiunque può parteciparvi?".
Nel 2004 si è realizzata la possibilità di missioni spaziali con passeggeri paganti e Hawking può quindi esaudire il suo desiderio di diventare astronauta.
Richard Branson ha offerto allo scienziato di Cambridge di effettuare un volo suborbitale entro il 2009 grazie a una delle future navette della flotta di Virgin Galactic.
Il volo a bordo del cosìddetto "Vomit Comet", l'aereo che provoca frequenti malesseri in chi si trova a galleggiare a bordo durante le parabole a 0g, è stato offerto gratuitamente e i biglietti degli altri 8 partecipanti messi all'asta. I 150'000 dollari incassati (invece dei 3'500 a testa normalmente necessari) sono stati dati in beneficenza.
"Dopo essere stato bloccato su questa sedia per 40 anni, riuscire a sollevarmi da essa è stato fantastico" ha concluso Hawking.

giovedì 26 aprile 2007

La missione AIM è partita.

La NASA ha lanciato la sonda AIM (Aeronomy of Ice in the Mesosphere) dalla Base Aerea di Vandenberg, California, alle 21:26 UTC di ieri, mercoledì 25 aprile.
Questa è la prima missione dedicata all'esplorazione delle misteriose nuvole di ghiaccio che sono presenti al limite dello spazio nelle regioni polari del nostro pianeta.
Dovrà capire la vera natura, la formazione e il perchè siano così mutevoli, le nuvole nottilucenti che sono visibili dalla superficie terrestre esclusivamente quando sono illuminate da un sole che non si può più vedere dalla terra.
Le nubi nottilucenti sono sempre più numerose, diventano sempre più luminose e si rendono visibili a latitudini sempre più basse. Queste variazioni suggeriscono un collegamento con le modificazioni climatiche globali. Se fosse confermato significherebbe che l'influenza umana coinvolge l'intera atmosfera e non solo le regioni più vicine alla superficie.

Il velivolo Stargazer L-1011 ha sganciato con un azimuth di 192.5° un missile Pegasus XL in un punto predefinito sull'oceano Pacifico, 160 km al largo di Point Sur, in California.
L'orbita risultante ha un'inclinazione di 97,7° ed è circumpolare a quota costante di circa 600km.
Alle 21:36 UTC le comunicazioni fra terra e satellite hanno confermato la separazione e il conseguente dispiegamento automatico dei pannelli solari.
Il veicolo spaziale è stato dichiarato nominalmente operativo alle 20:44 UTC, mentre transitava sulla stazione di Svalbard, in Norvegia.
Il collaudo complessivo di tutte le attrezzature di bordo verrà eseguito nei prossimi sei giorni, al termine dei quali si saranno testati tutti i sottosistemi di bordo.
Nei prossimi 30 giorni, tutte le misurazioni eseguite saranno confrontate con quelle effettuate a terra per verificare la fedeltà delle letture ottenute nell'ambiente dello spazio esterno, mentre tutte le coperture di protezione delle superfici ottiche saranno rimosse fra 14 giorni, dopo che tutte le sostanze volatili ancora presenti a bordo della sonda si saranno disperse.
Nei prossimi due anni gli scienziati AIM indirizzeranno metodicamente le analisi per chiarire i sei principali punti necessari per comprendere la formazione e l'evoluzione delle nubi.

Il Kennedy Space Center, Florida, è responsabile per l'integrazione dei veicoli di lancio e traporto, oltre che per la gestione dei countdown. Goddard Space Flight Center, Greenbelt, Maryland, è responsabile per la riuscita generica della missione AIM in collaborazione con la Hampton University, l'University of Colorado, Boulder e il Virginia Polytechnic Institute and State University, Blacksburg.
L'Orbital Sciences Corporation, Dulles, Virginia, è responsabile della fornitura del sistema di lancio Pegasus XL.

AIM è la nona missione composta da una piccola sonda inquadrata nel programma di esplorazione leggera della NASA. Questo programma prevede frequenti opportunità di lancio per investigazioni spaziali che riguardano l'area scientifica dell'eliofisica e astrofisica.

mercoledì 25 aprile 2007

Da vedere.

In questi giorni, a parte lo spettacolo offerto dalla brillantissima Venere nel cielo del crepuscolo serale, ci sarà l'occasione di osservare una difficile congiunzione mattutina tra Marte e Urano.
Il 29 aprile verso le 5:00 (ora legale italiana), infatti, sull'orizzonte est (nell'Acquario, poco ad est della stella phi Aquarii) si potrà tentare l'osservazione di Marte (Mag. +0.5) e Urano (Mag. +5.9) separati soltanto da 41 primi d'arco (meno di 1,5 diametri lunari).
A quell'ora, tuttavia, i due oggetti saranno molto bassi sull'orizzonte (circa +7°) e incalzati dalla luce del mattino, il che renderà forse problematica l'individuazione di Urano nello stesso campo telescopico.
Se in quel giorno avrete la fortuna di godere di un cielo molto terso fino all'orizzonte potrete però tentare l'osservazione anche con un binocolo, aiutandovi con delle mappe celesti, per esempio utilizzando il sito Heavens Above (registrazione gratuita).

Fonte: Coelum.

sabato 21 aprile 2007

Rientro completato.

Come previsto dal programma alle 12:31 UTC di oggi la Soyuz-9 ha toccato terra nelle steppe del Kazakhstan.
La Spedizione 14 ha battuto alcuni record durante i suoi 7 mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Lopez-Alegria ha eseguito 5 passeggiate spaziali che hanno portato il conteggio personale a 10. Questo record è completato anche dal tempo complessivo trascorso fuoribordo: 57 ore e 40 minuti.
Ha anche battuto il record americano di durata della permanenza nello spazio con più di 215 giorni. Supera così il precedente record di 196 giorni detenuto da Dan Bursch e Carl Walz nel 2001 e 2002.
Anche l'ingegnere di volo Sunita Williams ha battuto il record di passeggiate e permanenza extraveicolare per le donne. Ha partecipato a quattro "uscite" per un totale di 29 ore e 17 minuti. La Williams è rimasta sulla stazione per la prima parte della nuova Spedizione.
Tre delle passeggiate spaziali sono state eseguite nel giro di 9 giorni. Anche questo è un record perchè normalmente la preparazione per un lavoro extra veicolare dura 100 ore per ogni persona che esce. Questo vuol dire essere riusciti ad ottimizzare tutte le procedure, anche quelle di preparazione.
Prima di chiudere i portelli stagni fra Soyuz-9 e ISS alle 6:03 UTC, i componenti della Spedizione 14 hanno salutato i colleghi che continuavano il loro lavoro.
Lopez-Alegria e Tyurin sono rientrati con Simonyi, un uomo d'affari americano che si è comprato il "biglietto" per questo viaggio di 12 giorni sulla ISS. Fyodor Yurchikhin, Oleg Kotov e la Williams sono rimasti a presidiare la grande struttura orbitale.
Lopez-Alegria e Tyurin ora passeranno diverse settimane alla Star City, vicino a Mosca, per i resoconti della missione e per le analisi mediche.
Il rientro era previsto per il 20 Aprile, ma è stato rinviato di un giorno per ragioni meteorologiche che potevano impedire le operazioni di recupero con gli elicotteri.

giovedì 19 aprile 2007

La Spedizione 14 torna a casa.

Il 14esimo equipaggio della International Space Station, Comandante Michael Lopez-Alegria e Ingegnere di Volo Mikhail Tyurin, insieme al partecipante civile Charles Simonyi, atterreranno alle 12:30 UTC di sabato 21 aprile in Kazakhstan.
Il rientro della capsula Soyuz-9 è stato rinviato di un giorno e il punto d'atterraggio è stato spostato più a sud.
L'Agenzia Spaziale Federale Russa, Roscosmos, ha preso questa decisione per evitare il brutto tempo previsto nell'originale punto d'atterraggio che avrebbe potuto interferire con gli elicotteri che devono occuparsi del recupero.
La separazione dalla ISS avverrà alle 9:11 UTC mentre la manovra di deorbita con l'accensione dei motori, avverrà alle 11:42 UTC.
NASA Television (online) seguirà come al solito tutte le operazioni.

mercoledì 18 aprile 2007

ISS marathon.

Lunedì scorso, Suni Williams è diventata la prima persona a correre la Boston Marathon nello spazio contemporaneamente agli atleti sulla terra.
Ha eseguito la corsa esattamente come se ci fosse, però era a bordo della ISS.
Ha corso per due orbite complete ad una velocità media di 13 km/h mentre viaggiava a 8 km/s all'interno della Stazione Spaziale.
L'organizzazione le ha assegnato il pettorale 14000 che le è stato recapitato elettronicamente alla NASA che le ha girato l'invio.
Ha corso per mezzo di un tapis roulant appositamente preparato ed ha terminato la gara in 4 ore, 23 minuti e 10 secondi.
Williams ha corso in condizioni meteo decisamente migliori dei maratoneti a terra: a Boston c'erano 8°C, pioggia, nebbia e vento a 40 km/h, mentre sulla stazione ci sono 25,5°C, niente vento nè pioggia e umidità 50%.

Nuovo Calendario Lanci dello Shuttle.

Lunedì scorso, in una riunione al Johnson Space Center di Houston, sono state decise le date e le navette delle prossime missioni, partendo dalla STS-117 che era slittata a causa della grandinata di febbraio.

Prossime Missioni Shuttle:
-STS-117 prevista non prima del 8 Giugno 2007, con Atlantis
-STS-118 prevista non prima del 9 Agosto 2007, con Endeavour
-STS-120 prevista non prima del 20 Ottobre 2007, con Discovery al posto di Atlantis
-STS-122 prevista non prima del 6 Dicembre 2007, con Atlantis al posto di Discovery
-STS-123 prevista non prima del 14 Febbraio 2008, con Endeavour
-STS-124 prevista non prima del 24 Aprile 2008, con Discovery al posto di Atlantis

Le successive missioni non sono ancora state valutate. Tutte le missioni rimanenti dello Shuttle sono definite con il comando della ISS, ma sono comunque soggette a cambiamenti sia di navetta che di data.

martedì 17 aprile 2007

Space Pen.

Quando la NASA iniziò il lancio dei primi astronauti, i tecnici si accorsero rapidamente che le normali penne a sfera non scrivevano con gravità zero.
Per risolvere questo problema, gli scienziati della NASA assunsero la società di consulenza Andersen Consulting (oggi Accenture) per studiare il problema.
Impiegarono dieci anni e 12 milioni di dollari.
Nacque così la Space Pen che è una penna che può scrivere con gravità zero, verso l'alto, verso il basso, con temperature da sotto zero fino a più di 300 °C...

I russi usarono le matite. :-)

sabato 14 aprile 2007

Che fine ha fatto il Mars Global Surveyor.

Dopo aver studiato Marte per quattro volte più a lungo del previsto, il 2 novembre 2006 un improvviso (apparentemente) guasto ha provocato la perdita del contatto con la sonda e la conseguente fine della missione.

Cominciamo dall'inizio.
Il giugno scorso, in occasione di un "restiling" alle funzioni della sonda, viene deciso di inviare un nuovo software di gestione che avrebbe dovuto aumentare la resa e semplificare il lavoro dei 2 microprocessori di bordo, aggiungendo alcune funzionalità.
E per cinque mesi tutto sembra andare bene, fino al fatidico 2 novembre, quando viene comandata da terra una routine di aggiustamento fine del puntamento dei pannelli fotovoltaici.
In quel momento i due processori decidono di modificare entrambi la stessa cella di memoria.
Ovviamente si ha un errore di programma (se avesse avuto windows probabilmente avrebbe visualizzato il famigerato schermo blu) che a cascata ha generato una serie di allarmi e hanno portato il computer di bordo in safe mode non prima di avvertire terra dicendo che si era stabilizzata ed andava in stand-by per il restart.
Fu l'ultima trasmissione della sonda verso terra.
Purtroppo la stabilizzazione aveva ruotato la sonda in modo che il sole colpisse direttamente una delle batterie che surriscaldandosi è saltata. Il guasto alla prima batteria ha provocato il guasto anche all'altra batteria e a questo punto, senza energia, la sonda non ha più potuto, nè riorientare l'antenna verso terra e nè risvegliarsi dal riavvio.

Questa è probabilmente stata la fine del Mars Global Surveyor orbiter ed è stato possibile ricostruirla grazie ai modelli e alle simulazioni a terra.
Lo scopo di questa inchiesta è quello di capire gli errori che portano a complicare il decorso di una missione fino al suo possibile fallimento.
Questa in particolare non può definirsi fallita, in quanto era prevista una vita decisamente inferiore della sonda, ma, dato che c'era, è stato un peccato perderla.
Per le prossime missioni, sicuramente al JPL prevederanno dei sensori di temperatura e di irradiazione solare sulle batterie ovviamente con le routine necessarie nel software per la correzione di eventuali problemi.
"Stiamo facendo le necessarie verifiche su tutte le attuali missioni in corso per applicare il più possibile l'insegnamento datoci dalla Mars Global Surveyor." ha detto Fuk Li, Program manager della Esplorazione Marziana al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, California.

Mars Global Surveyor, lanciato nel 1996, ha lavorato su Marte più a lungo di qualsiasi altra sonda nella storia e per oltre quattro volte la durata inizialmente pervista. La sonda ha inviato informazioni dettagliate che hanno permesso di rivedere le conoscenze su Marte. Le più importanti scoperte sono state le evidenze che l'acqua c'è ancora in piccoli pendii scoscesi e l'identificazione di depositi di materiali tipici della presenza d'acqua nelle zone scelte per la discesa dei rover.

mercoledì 11 aprile 2007

Ultime notizie su STS-117.

Hanno deciso.
Il serbatoio esterno dell'Atlantis non sarà sostituito, ma verranno riparati i 2660 punti danneggiati dalla grandinata del 26 febbraio.
Di conseguenza la nuova data di partenza per l'STS-117 è l'8 giugno.
E come conseguenza ulteriore si ha che l'STS-118 (Endeavour) partirà ad agosto e non il 28 giugno come previsto.

Con quello che gli è costato, alla NASA conviene pensare di mettere delle reti antigrandine, come per le vigne...

lunedì 9 aprile 2007

Attraccato.

La Soyuz TMA-10 ha raggiunto la ISS dove ha attraccato alle 19:10 UTC.
La missione della Spedizione 15 sulla Stazione Spaziale Internazionale è quindi entrata nel vivo.
Nei prossimi 10 giorni, i componenti della Spedizione 14 passeranno il "testimone" ai colleghi che proseguiranno il lavoro a bordo del grande laboratorio orbitale.
Sunita Williams che ha fatto parte della Spedizione 14 (è giunta sulla ISS il 9 dicembre scorso con il Discovery) sarà anche un componente della Spedizione 15, almeno fino a quando, quest'estate, sarà rimpiazzata da Clayton C. Anderson che arriverà con la missione Shuttle Endeavour STS-118 in partenza il 28 giugno.

domenica 8 aprile 2007

Allunaggio.

Il 20 luglio 1969 il comandante del modulo lunare Apollo 11 Neil Armstrong fu il primo uomo che mise piede sulla Luna.

Le sue parole appena sceso sul suolo lunare "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un passo da gigante per l'umanità" furono trasmesse alla Terra e ascoltate da milioni di persone ma appena prima di rientrare nel LEM, fece un'enigmatica esclamazione: "Buona fortuna, signor Gorsky!"

Molte persone alla NASA pensarono fosse una citazione che riguardasse un cosmonauta rivale sovietico; comunque, dopo aver controllato, si accorsero che non c'era nessun Gorsky nelle liste (sia russe che americane) del programma spaziale.

Negli anni seguenti, molti giornalisti chiesero ad Armstrong cosa significasse quella frase, ma l'astronauta si limitava semplicemente a sorridere.

Il 5 luglio 1995 a Tampa Bay in Florida, nella conferenza stampa dopo un discorso, un reporter rifece la domanda, ormai vecchia di 26 anni, ad Armstrong.
Finalmente questa volta Armstrong rispose. Il signor Gorsky era morto, così l'astronauta pensò fosse arrivato il momento di rispondere alla fatidica domanda.

Nel 1938, quando era un ragazzino di una piccola città del midwest, stava giocando a baseball con un amico in cortile. Il suo amico colpì la palla, spedendola nel giardino dei vicini. La palla atterrò proprio di fianco alla finestra della camera da letto della casa. I suoi vicini erano il signore e la signora Gorsky.
Come fece per raccogliere la palla, il giovane Armstrong udì la signora Gorsky urlare al marito: "Con la boccaaa??? Tuu... vorresti che io ti leccassi cosa...??? Ti farò quella cosa quando il ragazzo della porta accanto camminerà sulla Luna!!!"

sabato 7 aprile 2007

Partita!

La Soyuz TMA-10 è partita alle 17:31 UTC dal Cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan.
Meno di 10 minuti dopo il lancio la capsula era in orbita ed ora inizia il lento avvicinamento alla ISS, dove attraccheranno poco dopo le 19 UTC di lunedì 10.

STS-117 aggiornamento.

La chiatta Pegasus della NASA con a bordo un nuovo serbatoio esterno (l'ET-117) è appena arrivata al Kennedy Space Center.
Il 10 aprile è vicino e i manager del programma Shuttle devono decidere se lasciare l'ET-124 riparato o sostituirlo con l'ET-117 appena arrivato.
Il lavoro prosegue per riparare i danni della grandine sull'ET-124 (attualmente pronto per la missione STS-117 verso la International Space Station).
Il rivestimento schiumoso della sezione inferiore, quella che contiene l'idrogeno liquido, è ormai completamente riparato e l'obiettivo attuale è riparare la sezione prodiera che contiene il serbatoio di ossigeno liquido.

Il direttivo delle missioni Shuttle deciderà questa settimana di ispezionare i motori principali dell'Atlantis e dell'Endeavour per verificare eventuali contaminanti rilevati durante i normali controlli del dopo-volo in un motore ritornato dalla missione STS-116 del Discovery effettuata il Dicembre 2006 e in un motore che ha effettuato la missione STS-121, sempre del Discovery nel luglio 2006.
Il contaminante è una sostanza chiamata RepliSet, che è un materiale usato per la formatura dei profili aerodinamici. Viene usato per controllare rotture e fessurazioni.
Questi controlli verranno eseguiti durante le verifiche conseguenti ai danni della grandine e quindi non influenzeranno ulteriormente i tempi di esecuzione della missione STS-117.

venerdì 6 aprile 2007

Da vedere.

Il prossimo appuntamento celeste pienamente godibile sarà quello che il giorno 11 a partire dalle 21:00 (ora italiana estiva) vedrà Venere avvicinarsi alle Pleiadi da sud fino ad una distanza angolare di 2,7°.
La congiunzione, molto spettacolare anche per il fatto di avvenire con i due oggetti non molto lontani dall'orizzonte ovest (circa +23° alle 21:00), non mancherà di attirare l'attenzione degli astrofotografi.

Roll-out.

Il "First launch day" per la Soyuz è stato il 5 Aprile, quando è stato effettuato il Roll-out del razzo verso la rampa di lancio.
Questa operazione viene eseguita su rotaia e prevede il trasporto e il successivo sollevamento in posizione del vettore, sotto lo sguardo attento dell'equipaggio di riserva.
Il rituale prevede che l'equipaggio principale non assista alla procedura e che oggi sia il "Reserve day" per eventuali correzioni e riparazioni che si rendessero necessarie.
Il vero "Launch day" sarà l'ultimo e comporterà il caricamento del carburante, l'ingresso a bordo dell'equipaggio e il lancio vero e proprio dopo un conto alla rovescia di 2 ore.
Per maggiori informazioni (in inglese) trovate un link nelle caselle pubblicitarie qui a destra verso il sito di Charles Simonyi.
Nei commenti inserite eventuali richieste...

giovedì 5 aprile 2007

Gravità.

Da più fonti ho sentito una storia che mi sembrava assurda e da non credere.
Molte persone, se chiedi:"Cosa succede se vai sulla Luna, metti una penna ad un metro della superficie e la lasci?" dicono "Rimane lì" o "Vola via".
Poi la tipica conversazione continua così: "Perchè?"
"Perchè non c'è la gravità."
"Hai mai visto i video degli astronauti Apollo?"
"Sì"
"Cosa facevano" (imitando il movimento sulla Luna) "Come facevano a tornare/stare giù se non c'è la gravità?"
"Portavano degli stivali pesanti."

Ho provato a raccontarlo come barzelletta ad un gruppo di amici.
Mi hanno guardato in maniera strana e hanno detto "E allora? Mica starai cercando di dire che le cose cadono sulla Luna?" e ho scoperto che avrebbero sbagliato...
Così ho fatto le stesse domande a molte persone (quasi tutte laureate) e, non contando i fisici e matematici, almeno 90% hanno sbagliato.
Poi se la prendono se suggerisci che avrebbero dovuto saperlo o ti prendono in giro perchè pretendi cose assurde.
"Massiiiiiì Adam. Ovviamente tutti sanno che c'è la gravità sulla Luna, hahaha" (tono sarcastico) come se avessi chiesto il quinto potenziale di ionizzazione dell'Uranio 235.
Le poche volte che l'ho raccontato come barzelletta mi sono trovato nei guai perche' almeno uno/a dei presenti non lo sapeva e lo trovava una cosa oscura/arcana che uno può benissimo non sapere.
Alcuni (parecchi, anzi) non mi credono e dicono che la gravità sulla Luna non c'è e lo sanno di sicuro.
Compresa la segretaria di un gruppo di astrofisici al CNR che mi ha dato dell'ignorante...
Oramai la racconto come barzelletta solamente in posti sicuri tipo facoltà di Fisica...
Due mie amiche (che avevano sbagliato...) qui sono rimaste a bocca aperta quando hanno saputo che un mio amico non sapeva cos'erano gli Uffizi a Firenze e hanno cominciato a dire "Ma sei ignorante! Che vergogna!"
Io ho detto "Hmm. Più o meno come non sapere che le cose sulla Luna cadono?"
Queste due si sono arrabbiate in maniera incredibile.
"No! Non è la stessa cosa! Gli Uffizi fanno parte della esperienza quotidiana di tutti, ma la Luna no. Non puoi pretendere che la gente sappia cosa succede sulla Luna. E' totalmente irragionevole."
Ma se non conosci gli Uffizi la tua vita è invivibile?

La rivista "Metropolitan" di Roma mi ha chiesto di scrivere degli articoli umoristici, e ho offerto un resoconto breve della storia "stivali pesanti".
Quelli in redazione non hanno capito cosa stavo cercando di dire.
Ho detto "Beh. Non ti sembra sorprendente che la gente pensa che non ci sia la gravità sulla Luna?"
"Ma non c'è la gravità sulla Luna. Sarebbe questo l'umorismo nella tua storia cosiddetta umoristica?"
Così ho scoperto che (a parte uno) nessuno a questa rivista avrebbe superato il "test".
Anche loro mi dicevano che era totalmente irragionevole pretendere queste cose ecc. ecc.
Commenti tipo "A chi interessa se c'è la gravità sulla Luna? Non frega niente a nessuno!".
Ho detto "Ok, puoi benissimo passare la tua vita pensando che non ci sia la gravità sulla Luna, ma se tu scoprissi, oggi, che il 90% dei tuoi amici pensano che Beethoven sia uno scultore, non ti meraviglieresti?"
Hanno detto "Ovviamente sì, ma non è la stessa cosa".
Secondo me:"Gli astronauti portano stivali pesanti per non volare via" e "Beethoven era scultore" sono ignoranza da premio Nobel tutti e due.

Ok. la maggior parte della gente (anche dei laureati) non sa risolvere le equazioni differenziali e probabilmente non sa neanche cosa sono.
Forse non sa neanche risolvere 3x+1=10 o trovare la somma di due frazioni.
Ma questa cosa sugli stivali pesanti è totalmente assurda.
La cosa più bella è che quando racconto questa storia ai fisici mi dicono "Ma su, dai! Questi tizi ti stanno prendendo in giro! Non c'è nessuno così ignorante", ma quando un fisico fa errori davanti a non-fisici (p.es. il caso degli Uffizi) le discussioni diventano sempre molto accese e io mi defilo...

Io e i miei amici fisici siamo irragionevoli? Se io devo sapere che Caravaggio era pittore perchè i miei amici "artistici" non devono sapere che c'è la gravità sulla Luna?
Le famose due amiche citate sopra hanno poi chiesto "Allora, se non è per mancanza di gravità, perchè gli astronauti avevano stivali così grandi?"
Quando ho menzionato il vuoto e la temperatura, hanno detto "OOh! Uau! E quelli della NASA sapevano queste cose prima ancora di andare sulla Luna? Che bravi!" e non in toni da presa in giro, dicevano sul serio.

Fra gli "ignoranti" ci sono professori della Sapienza, un giovane ingegnere aerospaziale della European Space Agency (brutta esperienza, questa...), la segretaria al CNR che ho già menzionato, molti redattori alla Treccani, svariati laureati di Cambridge in materie umanistiche, quasi tutta la redazione di "Metropolitan", quasi tutti gli insegnanti e studenti in una scuola privata di economia.

Il contesto della barzelletta sulla Luna era che un prof. di filosofia in una lezione universitaria in America ha detto "Cartesio ci ha insegnato che le cose non succedono sempre come potresti immaginare. Per esempio, se rilascio questa penna qui, cade e potresti immaginare che la stessa cosa accadrebbe sulla Luna. Ma invece no. Sulla Luna, la penna rimarebbe sospesa..."
Uno studente di fisica presente in aula ha cercato di correggere il prof., che ha insistito che lui aveva ragione.
Gli altri studenti guardavano male il fisico.

Molti anni fa, in una lezione di italiano, abbiamo visto un documentario.
Lo Space Shuttle era nelle immagini e allora la prof. ha detto "Ragazzi, cosa pensate del brano sugli astronauti? Secondo me, la parte più divertente dev'essere quando si allenano nella stanza senza gravità nella loro base."
L'unico turbato ero io "Ehm. Cosa intende con stanza senza gravità?"
"Sai, la stanza nella loro base dove vanno a fare pratica in assenza di gravità."
"Ah, no. Penso che intenda le immagini riprese all'interno di un aereo che temporaneamente segue una traiettoria parabolica per simulare l'assenza di gravità."
"No, no, è nella loro base sulla Terra!"
"Ah. E come fa a non esserci la gravità?"
"Ci sono gli scudi antigravitazionali tutto intorno."
"Ma gli scudi antigravitazionali non esistono."
"Forse sei poco informato, come fai a dire che non esistono?"
"Se esistessero, avrei letto qualcosa su qualche rivista, a meno che la NASA non ci nasconda proprio tutto. Ma in quel caso, non lo metterebbero nel documentario. Se sono possibili, vuol dire che tutta la fisica moderna è sbagliata ma ovviamente questo non è da escludere."
Tutti gli altri studenti non capivano che problema avessi con l'idea della prof.

Se le persone, avendo visto filmati di astonauti in orbita, pensano che "non ci sia" la gravità in orbita, ci posso credere.
Quella è ignoranza abbastanza sofisticata (come avere idee un po' confuse su come funzionano le
maree).
Ma se hai visto che gli astronauti sulla Luna tornano giù quando saltano, dire che non c'è la gravità sulla Luna è assurdo.
Infatti alcune persone dicono "Eh. Già. Allora, la penna cade perchè la gravità c'è!" ma non molte.

Autore: Adam Atkinson.

Cambio equipaggio.

Sabato 7 aprile alle 17:31 (UTC) inizierà l'avventura della Spedizione 15 verso la ISS.
Il Comandante, cosmonauta Fyodor Yurchikhin, l'ingegnere di volo Oleg Kotov e Charles Simonyi, un facoltoso uomo d'affari americano, faranno il loro viaggio di 2 giorni verso la Stazione dove attraccheranno lunedì, approssimativamente alle 19:12 (UTC) con la capsula russa Soyuz TMA-10.

L'ingegnere di volo Suni Williams, che è a bordo della ISS come componente della Spedizione 14 dal dicembre scorso, rientrerà a Terra a bordo dello Shuttle Endeavour quest'estate e si unirà quindi alla Spedizione 15.

Il comandante Mike Lopez-Alegria e l'ingegnere di volo Mikhail Tyurin, componenti della Spedizione 14 in orbita dal settembre 2006, rientreranno insieme al passeggero Simonyi con la Soyuz TMA-9 (attualmente ormeggiata alla stazione) e atterreranno nel Kazakhstan settentrionale il 20 aprile approssimativamente alle 13:37 (UTC).

lunedì 2 aprile 2007

Cometa.

La cometa 2p/Encke comincerà in questi giorni ad essere osservabile a partire dalle 20:30 (un'ora circa dopo il tramonto del Sole), alta circa +12° quando sarà ancora di Mag. +8,5.
Diretta al perielio, che raggiungerà il 19 aprile, la Encke aumenterà sempre più in luminosità, fino ad apparire di Mag. +4,7 (visibile ad occhio NUDO o con l'aiuto di un binocolo) intorno alla metà del mese, quando però sarà osservabile verso le 21:00 alta solo +7°.
Inutile ricordare che tali orari sono del tutto indicativi, sia per l'impossibilità di escludere improvvisi outburst che la renderebbero visibile anche con un cielo più chiaro e a maggiori altezze, sia perché il concetto di visibilità è legato anche alla esperienza e alla capacità dell'osservatore.
Passata la metà del mese l'elongazione dal Sole si farà proibitiva e la Encke diventerà inosservabile a meno di clamorosi aumenti di luminosità.
Ricordiamo che la 2p/Encke è una cometa davvero piena di storia. Scoperta il 17 gennaio 1786 da Pierre Méchain (Johannes Encke ne calcolò l'orbita), fu la seconda di cui venne riconosciuta la periodicità (3,3 anni, con perielio a 0,33 UA e afelio a 4,11 UA), subito dopo la Halley; e questo è il significato della sigla "2p" che precede il nome (seconda periodica).

Fonte: Coelum.

domenica 1 aprile 2007

Asteroidi.

Un asteroide è passato "accanto" alla Terra venerdì 30 scorso.
La minima distanza raggiunta è stata di oltre 3,3 milioni di chilometri, circa 9 volte la distanza della Luna.
Non c'è stato pericolo di collisione ed effettivamente è stata una buona cosa...
Questa roccia spaziale, chiamata 2006 VV2 è grande circa 2 chilometri e se cadesse sul nostro pianeta distruggerebbe ogni cosa per centinaia di chilometri dal punto d'impatto e creerebbe dei cambiamenti climatici mai visti nella storia moderna.
Non è stato un oggetto visibile a occhio nudo, ma con uno strumento, anche solo discreto, era perfettamente visibile.

Questa sequenza di immagini è stata ripresa dall'astrofotografo Robert Long dal New Mexico con un Rifrattore da 80mm.

Il punto di tangente della traiettoria è stato sulla California, alle 11 PM circa ora locale (le 8 della mattina di sabato da noi) ed è quindi stata una ghiotta occasione di osservazione per le Americhe.
Da quando le osservazioni sono diventate più massicce, grazie anche alle migliaia di appassionati, ci siamo resi conto che incontri ravvicinati di questo tipo non sono così rari.
Per esempio alle 4:25 UTC del 3 luglio 2006, l'oggetto Apollo (classe di asteroidi che incrociano l'orbita terrestre) chiamato 2004 XP14 è passato ad una distanza di soli 432,308 km, poco più della Luna.
Ed era un oggetto da circa mezzo chilometro di diametro, potenzialmente distruttivo, ma molto difficile da tracciare con molto anticipo.
Gli astronomi hanno già catalogato centinaia di oggetti che superano il mezzo chilometro di diametro e passano nelle vicinanze della Terra.
Nessuno è in rotta di collisione, ma molti sono ancora da scoprire.
Uno di questi, chiamato 99942 Apophis, passerà il 13 aprile 2029 ad una distanza decisamente preoccupante, circa 30'000 km dalla superficie terrestre... cioè meno della distanza dei nostri satelliti geostazionari...
E' solo 300m di diametro, ma è meglio che non decida di farci visita.
Inoltre se le probabilità d'impatto per il 2029 sono di 1/28'000, nel 2036 si stima che possano anche essere di 1/10'000, perchè non si riesce ancora a calcolare con precisione l'effetto del campo gravitazionale terrestre sulla traiettoria di Apophis.
Alcuni studiosi hanno anche proposto di inviare una missione con una sonda dotata di trasponder per tracciare con più precisione il percorso della roccia.
Percorso che viene inoltre influenzato continuamente anche dall'Effetto Yarkovsky che si presenta sui corpi in rotazione. Le radiazioni solari assorbite dal lato illuminato, vengono irradiate continuamente verso lo spazio provocando una spinta che è sì infinitesimale, ma è continua e su spazi temporalmente lunghi come decine d'anni può essere tangibile.