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sabato 15 ottobre 2011

Notiziario

Satellite in rientro.
Dopo il disastro mediatico provocato dal rientro del satellite UARS che, secondo la stampa generalista, sembrava avrebbe dovuto radere al suolo l’Italia settentrionale, prepariamoci per un nuovo bombardamento dallo spazio, ma soprattutto dai notiziari. È in arrivo il satellite tedesco ROSAT, un telescopio spaziale in banda X, che, benché molto più piccolo di UARS, lascerà una massa residua al rientro atmosferico di oltre il triplo rispetto al precedente.
In base alle simulazioni eseguite, effettuate sulla struttura del veicolo, si calcola che circa 1700 kg di detriti raggiungeranno la superficie, ma, come per il precedente rientro, la probabilità di provocare danni è decisamente bassa. Le proiezioni danno per probabile un rientro fra il 20 e il 25 ottobre.

Soyuz.
Giunto dalla NASA il GO per la ripresa dei lanci Soyuz con astronauti a bordo. Una commissione d’inchiesta dell’ente spaziale americano ha analizzato l’incidente che il 24 agosto ha colpito il vettore russo e, dopo aver concordato con le conclusioni dei colleghi russi, ha dato via libera alla ripresa delle operazioni congiunte di volo umano verso l’orbita. Dato che la Soyuz è l’unico mezzo abitato che può raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale, è quello che deve trasportare anche gli astronauti americani e si è quindi resa necessaria l’approvazione da parte della NASA.

MSL – Curiosity.
Dopo la chiusura nel guscio che lo trasporterà sul pianeta rosso, lo proteggerà durante l’ingresso atmosferico e lo depositerà delicatamente sulla superficie, il rover Curiosity vede ora i test di caricamento dei propellenti nel vettore Atlas 5 che lo spingerà lontano dal nostro pianeta. Sono state effettuate anche delle simulazioni del lancio che è previsto avvenga alle 1521 UTC del 25 novembre.

Meteo e clima.
Mentre è stato lanciato il Megha-Tropiques, un satellite franco-indiano che si occuperà di tracciare i cicloni tropicali, le tempeste e le perturbazioni monsoniche, un delta 2 è in preparazione per essere lanciato dalla base di Vandenberg con il satellite NPP, per l’osservazione climatica su orbita polare. Il primo è partito il 12 ottobre dal Satish Dhawan Space Center mentre il secondo è in partenza il 27 ottobre.

Shuttle Endeavour.
Con una cerimonia svolta alla presenza di astronauti (fra cui Mark Kelly e Mike Fincke) e celebrità del campo astronautico e non, è stato ufficializzato il passaggio di proprietà della navetta Endeavour, dalla NASA al California Science Center di Los Angeles che lo esporrà al pubblico. La consegna dell’orbiter è prevista per la seconda parte del 2012.

AEHF 1.
Dopo oltre 14 mesi di lavoro e oltre 450 manovre, Advanced Extremely High Frequency (AEHF) il primo satellite per telecomunicazioni militari sicure degli Stati Uniti, sta raggiungendo la sua orbita di lavoro. Abbandonato come previsto sulla traiettoria di trasferimento dallo stadio orbitale dell’Atlas 5 su cui è stato lanciato, si è trovato bloccato lì a causa di un guasto ai suoi motori di apogeo. Il satellite è stato recuperato grazie alla perseveranza dei tecnici del centro di controllo che utilizzando i motori di manovra ad effetto Hall sono quasi riusciti nell’impresa di correggere l’orbita del satellite portandolo nella posizione prevista. Questo titanico lavoro sarà completato per la fine del mese consentendo la messa in opera ufficiale del veicolo che sarà completamente operativo dal prossimo febbraio.

1 commento:

Papà ha detto...

Grazie per le sempre preziose notizie , non vedo l'ora di vedere le immagini che ci manderà curiosity.
Ciao