È previsto per venerdì 17 dicembre il test di riempimento del serbatoio esterno per verificare la tenuta delle riparazioni alla struttura eseguite dopo il problemi riscontrati al rinvio del lancio del 5 novembre scorso.
Questo è un esempio del ghiaccio presente in rampa a causa delle rigide temperature notturne di questi giorni al KSC.[NASA]. |
Nella zona dell'intertank sono stati montati 50 sensori di temperatura e il test simulerà un ciclo completo di caricamento fino quasi al momento del lancio, interrompendosi trenta secondi prima del T-0 e restando in attesa per cinque minuti prima di interrompere tutta la procedura e svuotare nuovamente il serbatoio.
Completato questo importante collaudo è poi previsto che il Discovery con il suo stack rientrino nel Vehicle Assembly Building per trascorrere alcune settimane al riparo prima di ritornare in rampa per il lancio del 3 febbraio. Il rollback nel VAB dovrebbe avvenire fra il 21 e il 22 dicembre mentre il ritorno in rampa dovrebbe effettuarsi il 14 gennaio. Tutto questo se il test di caricamento andrà bene, in caso contrario il rischio è che l'ultima missione di Discovery venga ritardata ulteriormente.
1 commento:
Ma non si potrebbe semplicemente utilizzare un serbatoio della STS 134 e per giunta della 135?
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