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domenica 12 settembre 2010

Lancio satellite giapponese Michibiki.

Un vettore H-2A è stato lanciato dal Launch Pad 1 al Yoshinobu Launch Complex del Tanegashima Space Center posto sulla costa dell'isola giapponese di Kyushu. Trasportava il satellite Michibiki, che fa parte del progetto di potenziamento del segnale GPS per i casi in cui i monti o i grattacieli possono rappresentare un problema alla ricezione del segnale di localizzazione.
Il lancio è avvenuto ieri sabato 11 settembre alle 1117 UTC e dopo 97 secondi dal lancio i due booster laterali erano esauriti e venivano sganciati nell'Oceano Pacifico. Il motore principale proseguiva invece il suo funzionamento per altri 5 minuti. La copertura del carico (fairing) veniva sganciata a T+04:10 da un'altitudine di 150 km. A T+06:36 il primo stadio era esaurito e veniva sganciato e iniziava il funzionamento del secondo stadio che eseguiva due accensioni per portare il carico su un'orbita ellittica di trasferimento e alle 1145 UTC il vettore terminava la missione sganciando Michibiki con i suoi 4000 kg di massa.

L'orbita finale sarà inclinata di 40° e con un apogeo a circa 40'000 km e un perigeo a circa 32'000 km. Questo tipo di satelliti sono stati chiamati QZSS (Quasi-Zenith Satellite System) e grazie all'orbita geosincrona rimangono posizionati circa alla stessa longitudine percorrendo una specie di "8" nel cielo. 
Grazie alla grande altezza a cui si trovano risulteranno così visibili anche dai profondi canyon stradali del centro di Tokio e delle altre città giapponesi migliorando la qualità e la precisione del posizionamento satellitare terrestre. Si calcola che attualmente ci siano circa il 50% di zone senza una precisione che arrivi alla definizione tridimensionale (coordinate + quota) contando le zone in cui il segnale satellitare è di una qualche utilità (strade, sentieri, città).

Il sistema QZSS sarà composto da 3 satelliti con orbite sfasate in modo da ottimizzare la copertura del territorio giapponese e la vita prevista per questo tipo di veicolo è di 10 anni.

Sequenza di operazioni della missione del vettore H-2A.

Evento
Tempo [m:s]
Quota [km]
Velocità [km/s]
1
Lancio
 0:00
  0
 0.4
2
Solid rocket booster esauriti
 1:37
 45
 1.4
3
Solid rocket booster sganciati
 1:47
 54
 1.5
4
Sgancio fairing
 4:10
150
 2.6
5
Spegnimento motore 1° stadio (MECO)
 6:36
228
 5.2
6
Separazione fra 1° e 2° stadio 
 6:44
223
 5.2
7
Prima accensione 2° stadio (SEIG1)
 6:50
236
 5.2
8
Primo spegnimento 2° stadio (SECO1) 
12:32
288
 7.7
9
Seconda accensione 2° stadio (SEIG2)
24:34
256
 7.7
10
Secondo spegnimento 2° stadio (SECO2)
27:35
254
10.2
11
Separazione MICHIBIKI 
28:26
275
10.2


In foto, in alto il lancio e a destra l'immagine della separazione ripresa da una telecamera posta nell'upper stage del vettore.
Fonte: JAXA/Mitsubishi Heavy Industries.

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