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venerdì 9 luglio 2010

Correzione di rotta per New Horizons.

La sonda New Horizons ha eseguito una correzione di traiettoria il 7 luglio. Ha acceso per 35,6 secondi i suoi propulsori principali per eseguire una piccola modifica nella rotta impostata dopo che è stato notato un leggero scostamento da quella prevista.
La sonda percorre oltre un milione e mezzo di chilometri al giorno e sulle distanze in gioco qualsiasi perturbazione potrebbe compromettere il risultato finale.

Il controllo missione si è accorto di una leggera variazione nella rotta di New Horizon che, lanciata nel 2006, raggiungerà il sistema Plutone-Caronte nel 2015. L'energia termica irradiata dal generatore nucleare imprime una impercettibile spinta che devia la sonda dalla sua traiettoria originale. A questa si associa la spinta derivante dalla luce solare e dai raggi cosmici che colpiscono la sua antenna di comunicazione. La correzione ha variato la velocità della sonda di circa 1,5 km/h: su una velocità di oltre 48'000 km/h, questa può essere la differenza fra il successo e il fallimento! È da ricordare che attualmente ha percorso circa due miliardi e mezzo di chilometri e in queste condizioni, anche la più piccola spinta può evidenziare i suoi effetti in modo estremo.

L'ultima correzione di traiettoria è stata eseguita nell'ottobre 2007 e si è approfittato del periodo di check-up della sonda che sta avvenendo in questi giorni. Circa una volta all'anno New Horizons viene "risvegliata" dallo stato d'ibernazione in cui trascorre la maggior parte del tempo per eseguire tutte le routine diagnostiche e controllarne il funzionamento.

Secondo i calcoli dei tecnici, il momento di massimo avvicinamento a Plutone avverrà alle 1149 UTC del 15 luglio 2015 e passerà a 12'400 km di quota; nove anni di viaggio e 700 milioni di dollari per pochi giorni di sorvolo del sistema plutoniano, ma ne vale certamente la pena. Dopo Plutone, New Horizons potrebbe avvicinarsi ad altri oggetti e si prevede che la sua missione possa essere estesa almeno fino al 2020 ed anche oltre.

In foto il lancio di New Horizons eseguito con un razzo Atlas V dalla base di Cape Canaveral il 19 gennaio 2006.
Fonte: NASA.

4 commenti:

Unknown ha detto...

Grande new Horizons, ho seguito questa missione fin dall'inizio. Mi ero quasi dimenticato.
Grazie luigi per riportare sempre tutte le notizie.

Ma la correzione è avvenuta il 1° o il 7 luglio?

Grazie ancora.

Alessandro

Luigi Morielli ha detto...

E' avvenuta mercoledì 7 luglio.

phoenix 1994 ha detto...

Caspita, nove anni di viaggio solo per pochi giorni... e in questi pochi giorni la sonda dovrà effettuare un bel numero di misurazioni... incredibile!
700 milioni di dollari per pochi giorni di sorvolo del sistema plutoniano... e una sonda che si inserirebbe in orbita per un paio d'anni quanto costerebbe?
Infine, come si vedrebbe la sonda nel punto di massimo avvicinamento dalla superficie di Plutone, a occhio nudo?

Luigi Morielli ha detto...

Per l'ingresso in orbita servirebbero velocità molto inferiori o motori potentissimi per frenare a sufficienza.

Nel punto di massimo avvicinamento passerà a 12400 km (l'ho anche aggiunto nella notizia) quindi sarebbe invisibile, anche a causa della fioca luce solare che arriva a quella distanza.