Dopo una lunga attesa ha finalmente lasciato la rampa ELA-3 di Kourou il vettore Ariane 5 numero 50. Il lancio è avvenuto alle 2201 UTC del 20 maggio.
Una serie di problemi hanno ritardato questo lancio e per cinque mesi siamo rimasti con il dubbio di riuscire a vedere nuovamente salire in cielo l'orgoglio europeo che ha quindi ristabilito la sua leadership nel posizionamento commerciale di satelliti in GEO.
Il carico odierno per il grande vettore alto 50 metri era composto da due satelliti per telecomunicazioni.
Il primo, ASTRA 3B di 5470 kg, è stato rilasciato dopo 27 minuti dal lancio e si occuperà della ritrasmissione a Terra di segnali televisivi direttamente agli utenti finali. È uno dei più grandi mai costruiti da Astra, si posizionerà nello slot storico di questo operatore satellitare, vale a dire i 23,5° di longitudine Est e per i prossimi 15 anni irradierà Europa e Medio Oriente dal Portogallo al Mar Nero. Verrà anche utilizzato per connessioni internet bidirezionali per il servizio in banda larga ASTRA2Connect. Dovrà rimpiazzare due vecchi satelliti (ASTRA 1E e ASTRA 1G) lanciati negli anni '90 che verranno ancora sfruttati per altre missioni. Il suo carico è composto da 60 transponder in banda Ku e 4 in banda Ka. Attualmente SES ASTRA ha un parco satelliti sullo slot 23,5°E che gestisce oltre 400 canali radiotelevisivi con una copertura di quasi 3 milioni di ricevitori in tutto il vecchio continente.
Il secondo, basato sul bus Spacebus 3000B2 e rilasciato a 33 minuti dal lancio dopo aver sganciato la copertura Sylda che lo separava dal suo compagno di viaggio, è un satellite militare tedesco, il COMSATBw 2, di circa 2440 kg di massa. Costruito dalla Thales Alenia Space su commissione EADS Astrium, si posizionerà sui 13,2° di longitudine Est ed avrà anch'esso una vita stimata di 15 anni.
Compagno di un identico veicolo, assicurerà le comunicazioni con i vari contingenti militari tedeschi sparsi nel mondo e trasporta sistemi di trasmissione sia in SHF che in UHF.
Questo successo, il trentaseiesimo consecutivo, ridà fiducia ad ArianeSpace e la sprona a mantenere i programmi previsti per quest'anno che diventano particolarmente impegnativi dopo il ritardo complessivamente accumulato. Da oggi a fine anno si dovrà tenere un ritmo molto alto, quasi un lancio al mese. Infatti il prossimo è previsto già per la fine di giugno.
In bocca al lupo, Ariane!
A questo indirizzo trovate la scheda tecnica e il video del lancio.
In foto il lancio.
Fonte: ArianeSpace.
Nessun commento:
Posta un commento