Completato il rollout verso la torre di servizio, il lancio di STS-129 rimane fissato per il 12 novembre, ma ci sono altri due lanci previsti in quel periodo che potrebbero ritardare la partenza di Atlantis facendo slittare la missione fino a dicembre. Il 14 novembre è previsto il lancio di un Atlas V e il 18 un Delta IV.
Dato che tutti i decolli sono previsti nella zona di Cape Canaveral, occorre rispettare delle finestre temporali che vanno circa da un giorno prima a d un giorno dopo il lancio. Se in tutto questo mettiamo il 'beta cutout' per l'illuminazione solare sulla ISS che va dal 20 novembre al 5 dicembre, vediamo subito che nel caso di un rinvio del 12 novembre si salterebbe direttamente al 6 dicembre.
Le trattative sulle precedenze sono in corso…
I quattro sistemi di sicurezza che controllano il pad di lancio per eventuali fulmini (CWLIS - Catenary Wire Lightning Instrumentation System, LIVIS - Lightning Induced Voltage Instrumentation System, CGLSS - Cloud to Ground Lightning Surveillance System e le telecamere OTV - Operational Television) hanno rilevato 2 fenomeni elettrici nella giornata del 14 ottobre, uno sul pad ed uno sul serbatoio del Water Sound Suppression Sysytem. Anche per questo le squadre di assistenza sono al lavoro.
In foto un momento del Rollout.
Fonte: NasaTV.
6 commenti:
14 novembre, lancio di un Atlas V.
18 novembre lancio di un Delta IV.
Le finestre di lancio vanno da un giorno prima a un giorno dopo tali date e dal 20 novembre al 5 dicembre c'è il beta cutout.
Alla luce di questi dati, non si potrebbe lanciare Atlantis il 16 novembre, nel caso delle precedenze?
Le finestre di lancio vanno dal 13 al 15 novembre per l'Atlas e dal 17 al 19 novembre per il Delta. C'è un giorno intermedio in cui non ci sono lanci ed ecco risolto il problema!
Infatti c'è una opportunità il 12, una il 16 e poi si passerebbe a dicembre.
Dato però che i rinvii sono all'ordine del giorno, 'correre' per lanciare il 12 potrebbe non valerne la pena...
Cos'è il beta cutout sulla ISS?
Il beta cutout è quando la ISS riceve il pieno irraggiamento solare, e per tale motivo va tenuta di taglio rispetto ai raggi solari. Questa situazione farebbe surriscaldare un orbiter che si troverebbe ormeggiato alla ISS, cosa che è assolutamente da evitare.
Bravo Phoenix, impari in fretta! ;)
Bisogna solo aggiungere che periodicamente la ISS si trova in condizione di 'beta cutout' a causa dell'inclinazione combinata fra la sua orbita e l'inclinazione dell'asse terrestre. In questo periodo risulta continuamente illuminata.
Grazie sia a Phoenix che a Luigi!!!1
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