Nessuna decisione è ancora stata presa, ma le rampe di schiuma isolante che proteggono i collegamenti dei propellenti saranno certamente modificate dal prossimo serbatoio, l'ET-133.
Per questo esemplare ci sono possibilità che possa essere validato per il lancio anche in queste condizioni. La decisione finale verrà presa entro il 18 agosto, quando ci sarà l'ultima riunione FRR. Nel frattempo continuano le analisi e i test.
L'equipaggio ha già iniziato il periodo di adattamento al ciclo di veglia-sonno che dovranno seguire durante la missione.
Per la data del lancio, il controllo missione continua a parlare del 24 agosto, mentre la pubblicità NASA parla del 25: speriamo che si decidano!
In foto le analisi ai raggi X effettuate sul serbatoio esterno ET-133 che servirà per la STS-129 di Atlantis.
Fonte: NASA.
6 commenti:
Ci puoi meglio spiegare in cosa consiste praticamente questo "periodo di adattamento al ciclo di veglia-sonno"?
E' come se dovessero adattarsi ad un altro fuso orario, quello della Stazione Spaziale che attualmente è abbastanza diverso da quello della Florida.
Eseguono un adattamento graduale per non influenzare negativamente il fisico e le capacità di giudizio.
In una missione spaziale occorre essere al meglio delle proprie condizioni...
Si ma in pratica che fanno? Dormono 3 ore epoi si svegliano?
Ehi Monzitrek leggi questa "splendida" notizia fresca di oggi "Houston, we have a cashflow problem!":
http://www.guardian.co.uk/science/2009/aug/14/nasa-scrap-moon-landing-budget
Avevo ragione io: non si va da nessuna parte senza un programma serio e soprattutto senza soldi!
Sono convinto che Constellation verrà cancellato!
Addio Luna e, a maggior ragione, addio Marte!
Lasceremo simili piaceri ai nostri più lontani posteri!
D'altronde qualcuno mi sa spiegare il vero motivo per cui 40 anni fa l'America andò sulla Luna?
POLITICO e basta!!!!!!!!
Oggi questo motivo non c'è più e nessun governo finanzierà mai un altro progetto simile SOLO per la gaia scienza!
L'adattamento si effettua cambiando gradualmente gli orari di sonno/veglia, anticipandoli o ritardandoli di circa 1/2 ora al giorno fino al raggiungimento dell'orario prescelto.
La sfida politica era stata la molla che ha 'obbligato' gli americani ad arrivare sulla Luna.
Oggi i problemi sono economici e quindi la scienza passa in secondo piano.
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