Lo avevamo lasciato come lo vedete nella foto allegata, rovinato a terra a causa di una manovra maldestra durante uno spostamento.
Il satellite da mezzo miliardo di dollari NOAA-N Prime, che dovrà eseguire osservazioni sul clima globale, è ormai pronto ed inserito nel fairing del suo Delta II, in attesa del lancio che avverrà alle 11:22 CET (Italiane) di mercoledì prossimo 4 febbraio dalla base aerea statunitense di Vandenberg, in California.
La missione durerà circa 66 minuti e il razzo con 3 booster a stato solido porterà su un’orbita a 850km di quota il satellite del peso di circa 1400kg.
I 212 milioni di dollari di costo per le riparazioni al satellite sono stati parzialmente coperti dal mancato immagazzinamento per 2 anni, dato che era previsto appunto un lungo stivaggio in un magazzino ad atmosfera controllata e sotto continua osservazione e test per mantenerne l’efficienza.
In realtà circa il 75% del veicolo è stato sostituito con i pezzi di ricambio presenti alla Lockeed Martin, dato che la NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) ha intenzione di costruire almeno altri 2 satelliti di questo tipo, i POES (Polar Operational Environmental Satellite), che dovranno migliorare le rilevazioni e le capacità di previsione meteorologica sul medio termine.
La causa principale dell’incidente è stata la mancanza delle 24 viti che avrebbero dovuto assicurare il veicolo alla flangia di trasporto: una banale dimenticanza, ma che è costata molto cara...
Nessun commento:
Posta un commento