Time machine.

International Space Station Europa Centrale Kennedy Space Center - Florida Baikonur - Kazakhstan Kourou - French Guyana

domenica 14 dicembre 2008

Problemi per il titanio di Kepler.

La missione del telescopio spaziale Kepler del costo di 450 milioni di dollari potrebbe essere in pericolo.
Il lancio della sonda è previsto per marzo 2009 con un vettore Delta II dal Kennedy Space Center (KSC) e questo veicolo è stato soprannominato ‘scopritore di pianeti’, infatti la sua specialità sarà la fotometria planetaria.
È stato identificato che alcuni supporti dei componenti interni sono stati forniti dalla Western Titanium che è stata inquisita per la fornitura di Titanio non certificato ad aziende che producono parti degli aviogetti militari. In particolare sono coinvolti i velivoli F-15, F-22 e C-17 dell’U.S.Air Force e, purtroppo, la sonda Kepler.
Si tratta di un’azione federale con un’incriminazione ben precisa che ha raggiunto la Western Titanium nella sede di San Diego e quattro suoi dirigenti il 4 dicembre scorso: l’accusa è la falsificazione delle certificazioni di qualità del titanio fornito e quindi truffa ai danni dello Stato con potenziali problemi ai velivoli (e rischio di perdita di vite umane) e “guasti catastrofici” alla costosissima sonda della NASA.
È uno scandalo molto grave perché coinvolge direttamente lo Stato americano e sappiamo bene che in questi casi da quelle parti non si scherza.

Per l’ente spaziale sono in corso delle analisi per capire se la mancanza di certificazione è una conseguenza della bassa qualità dei materiali o se in realtà è stata solo una ‘leggerezza burocratica’. È comunque necessario sapere al più presto se la preparazione di Kepler può continuare o no.

Nessun commento: