La NASA sta preparando una nuova sonda, chiamata Glory.
Il lancio è previsto il 15 giugno 2009 ed è basato sulla piattaforma LEOStar della Orbital Science Corporation. Ha due set di pannelli solari, stabilizzazione a 3 assi e capacità di comunicazione in banda X e in banda S. La struttura è composta da un corpo ottagonale in alluminio ed un modulo propulsivo ad Idrazina che gli permetteranno un minimo di 36 mesi di attività.
Il bilancio energetico terrestre e gli effetti sul clima richiedono la misura del particolato carbonioso e di altri aerosol. Glory è un satellite per la ricerca scientifica che lavorerà in orbita terrestre bassa per ottenere questi risultati:
- raccogliere informazioni sulle proprietà degli aerosol e dei particolati in atmosfera e nel sistema climatico;
- raccogliere dati sull'irradiazione solare a lungo termine per verificarne gli effetti comparandoli alle registrazioni passate. Occorre chiarire se l'aumento di temperatura globale è da imputare a cause naturali o all'attività umana: la comprensione delle reali cause scatenanti i cambiamenti climatici è fondamentale per gli interventi correttivi.
I tre strumenti principali sono:
- Aerosol Polarimetry Sensor (APS - Sensore polarimetrico dell'Aerosol)
- Total Irradiance Monitor (TIM - Monitor dell'irradiazione totale)
- Cloud Camera Sensor Package (CCSP - Gruppo sensori di rilevazione nuvolosa)
Questi strumenti eseguiranno proprio il controllo dall'alto dei principali parametri di irradiazione ricevuta, filtrata, trasmessa e riflessa dall'atmosfera terrestre ed in base ai dati raccolti potremo conoscere di più il guscio d'aria che ci permette di vivere.
Per chi vuole viaggiare a bordo di Glory, il Goddard Space Flight Center permette di registrarsi per avere il proprio nome inserito nella sonda: quando partirà, ognuno di noi potrà dire "io ci sono!".
Il mio certificato lo trovate qui allegato...
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