Nell’aprile del 2029 l’asteroide 99942 Apophis passerà vicino alla Terra.
Più vicino della Luna.
La cosa inquietante è che lo stesso Apophis passerà ancora più vicino nel 2036, tanto che la NASA aveva calcolato in 1 su 45'000 le probabilità d’impatto con il nostro pianeta.
Pare che uno studente tedesco di 14 anni abbia avuto una illuminazione e si sia reso conto che l’asteroide (350m di diametro) durante il suo primo passaggio potrebbe colpire alcuni satelliti artificiali che ne devierebbero la traiettoria al punto da portare le probabilità d’impatto, sette anni dopo, a 1 su 450, cento volte superiore.
La proposta che pare sia giunta è quella di fare piazza pulita dei satelliti artificiali sulla rotta di Apophis.
Oggi è giunta una smentita ufficiale proprio da parte della NASA e per la precisione dal settore che si occupa degli oggetti potenzialmente pericolosi, il Near-Earth Object Program Office al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, California.
Dicono che nel 2029 non ci sarà l’attraversamento della fascia di satelliti geostazionari e che soprattutto, data la massa trascurabile di un satellite rispetto all’asteroide, non si avrebbero effetti evidenti nella traiettoria di Apophis.
Quindi le probabilità restano di 1 su 45'000.
Qui il testo della risposta.
Certo che il fatto di riuscire a scomodare la NASA è stato un bel risultato per chi ha escogitato questa notizia…
In foto l'asteroide Ida.
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