L'attracco e l'ormeggio di Endeavour sono stati perfetti e anche le foto riprese durante il controllo dello scudo termico dalla ISS sono sotto analisi, ma non evidenziano problemi di sorta.
Anche per quanto riguarda l'oggetto che è stato visto a T+10s pare che i tecnici siano arrivati ad una risposta definitiva: un detrito risulta che si sia staccato dalla cima del serbatoio esterno leggermente dopo quel momento e quindi è quasi sicuro che non sia quello visto dalle telecamere. Probabilmente il pezzo proveniente dall'ET è sfilato dietro ai booster (quindi non si è visto) mentre quello inquadrato nei video è quasi certamente sfilato fra le parti dello Shuttle senza toccare nulla. Sono quindi due eventi separati.
Piccolo problema al manipolatore canadese Dextre: una volta trasferito dalla stiva al supporto pallet esterno alla ISS è stato eseguito un test di alimentazione che purtroppo è fallito.
Nulla di preoccupante per il componente che è costato 209 milioni di dollari, perchè non era comunque un test richiesto dalle procedure standard, quindi il lavoro di assemblaggio dei vari elementi da parte degli astronauti proseguirà come da programma. Gli ingegneri a Terra stanno però investigando sulle possibili cause.
Il manipolatore non è stato assemblato all'interno della stiva di Endeavour perchè in caso di problemi gravi avrebbe potuto interferire con la chiusura dei portelli per un eventuale rientro d'emergenza. Terminato l'assemblaggio, da eseguire sul modulo Destiny, il pallet di trasporto verrà nuovamente assicurato nella stiva di Endeavour.
Domani ci sarà quindi la prima di 5 passeggiate previste per questa missione. Reisman e Linnehan stanno eseguendo la preparazione nel compartimento stagno Quest dove stanno "spurgando" l'azoto per adattarsi all'atmosfera delle tute.
Eseguito anche il passaggio di consegne ufficiale (con lo scambio dei sedili fra Endeavour e Soyuz) fra Garrett Reisman (appena arrivato) e Leopold Eyharts (in partenza).
Aggiornamento.
Il manipolatore del braccio robotico (il Dextre) necessita soltanto di una riprogrammazione software del calcolatore di bordo. Dovrebbe quindi essere risolto il problema rilevato ieri.
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