Ormai si è praticamente deciso di non eseguire alcuna riparazione sulle piastrelle danneggiate durane le fasi di lancio, soprattutto per evitare che eventuali manovre maldestre possano danneggiare altre parti dell'orbiter.
Dopo il danno al guanto di Mastracchio durante un EVA, che ha portato ad un rientro soprattutto precauzionale e dopo i problemi ai sensori di anidride carbonica in una delle tute pressurizzate durante un'altra EVA, è stato rilevato un danno di circa 1 mm su uno dei finestrini dell'orbiter, provocato probabilmente dall'impatto di un micrometeorite.
Anche questo pare non pericoloso.
Si potrebbe parlare di sfortuna, ma è questione di punti di vista: ogni problema che si è verificato finora non è stato un problema che ha messo in pericolo gli astronauti, anche se potenzialmente avrebbe potuto farlo...
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