È la fine di un'epoca, l'ultima missione dello Space Shuttle è partita ieri dal Kennedy Space Center dopo un'ultimo brivido che ha lasciato con il fiato sospeso sia i milioni di persone collegati da tutto il mondo che il milione presente intorno alla zona di lancio.
A soli 31 secondi dal decollo, uno stop al conteggio ha fatto temere un rinvio a causa della non completa retrazione del braccio del Beanie Cap, il cappello che si occupa dello spurgo del grande serbatoio esterno durante le fasi di 'topping', quando i propellenti devono essere mantenuti freddi e i serbatoi pieni.
Dopo un paio di minuti di verifiche il controllo del lancio ha dato il via libera definitivo e il conteggio è ripreso esattamente dai 31 secondi dov'era rimasto, portando così il ritardo a 3 minuti netti e un lancio avvenuto esattamente alle 17:29:46 italiane (1529:46 UTC).
È stato un lancio da manuale con la navetta che superava la barriera del suono mentre bucava lo strato sottile di nubi che era rimasto dalle previsioni di tempesta che hanno quindi lasciato strada a quest'ultimo emozionante spettacolo.
I tre minuti di ritardo sono stati compensati con una leggera variazione di rotta, impostata con il 'roll program', l'avvitamento che esegue lo Shuttle subito dopo aver lasciato la rampa di lancio, in modo da spostarsi verso il piano orbitale della Stazione Spaziale e, una volta raggiunto, alla successiva correzione orbitale, inserirsi sulla rotta che la porterà ad attraccare nella giornata di domani, domenica 10 luglio.
Per la giornata di oggi è previsto il controllo dello scudo termico, anche se durante l'ascesa non sono stati notati impatti particolarmente violenti contro le piastrelle che rivestono il ventre della navetta.
Ritornando ai momenti che hanno preceduto questo storico decollo è da menzionare il team che assiste l'equipaggio durante la salita a bordo che, con una serie di cartelli mostrati alla telecamera della white room, ha salutato e ringraziato tutta la NASA e la stessa America per la grande quantità di emozioni date da questo trentennale programma lasciando un ultimo 'Godspeed Atlantis'.
Momenti da groppo in gola...
Il lancio ripreso dallo STA [NASA]. |
Dopo un paio di minuti di verifiche il controllo del lancio ha dato il via libera definitivo e il conteggio è ripreso esattamente dai 31 secondi dov'era rimasto, portando così il ritardo a 3 minuti netti e un lancio avvenuto esattamente alle 17:29:46 italiane (1529:46 UTC).
È stato un lancio da manuale con la navetta che superava la barriera del suono mentre bucava lo strato sottile di nubi che era rimasto dalle previsioni di tempesta che hanno quindi lasciato strada a quest'ultimo emozionante spettacolo.
I tre minuti di ritardo sono stati compensati con una leggera variazione di rotta, impostata con il 'roll program', l'avvitamento che esegue lo Shuttle subito dopo aver lasciato la rampa di lancio, in modo da spostarsi verso il piano orbitale della Stazione Spaziale e, una volta raggiunto, alla successiva correzione orbitale, inserirsi sulla rotta che la porterà ad attraccare nella giornata di domani, domenica 10 luglio.
Per la giornata di oggi è previsto il controllo dello scudo termico, anche se durante l'ascesa non sono stati notati impatti particolarmente violenti contro le piastrelle che rivestono il ventre della navetta.
Ritornando ai momenti che hanno preceduto questo storico decollo è da menzionare il team che assiste l'equipaggio durante la salita a bordo che, con una serie di cartelli mostrati alla telecamera della white room, ha salutato e ringraziato tutta la NASA e la stessa America per la grande quantità di emozioni date da questo trentennale programma lasciando un ultimo 'Godspeed Atlantis'.
Momenti da groppo in gola...
2 commenti:
Bellissimo lancio...ed effettivamente tutti con il fazzolettino in mano!!! ,-__-,
Vedere il lancio è stato emozionantissimo e bisogna ringraziare il web per il fatto di poter vedere le immagini in diretta!!
UN GRAZIE DI CUORE ANCHE A TUTTO IL TEAM DI ASTRONAUTICAST! Si impara sempre molto...e siete troppo divertenti!!! ^___^
Dicevo....grazie alla rete...perchè se aspettavamo la tv...
E' davvero sconfortante questa cosa!!! ...e i pochi che ne danno notizia (a volte) lo fanno sbagliando: "Cape Carneval..." Corriere della Sera IPSE DIXIT!!!
I was there!! Una grande emozione dal NASA causeway!! 17000 persone in silenzio col fiato sospeso temendo il rinvio
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