Ieri è stato terminato lo svuotamento dei serbatoi e del circuito di alimentazione dell'idrazina. Dopo la conferma dell'effettivo svuotamento, i tecnici potranno oggi iniziare lo smontaggio della flangia di connessione, sempre indossando delle tute pressurizzate per essere certi di evitare ogni contaminazione.
Schema della distribuzione dei propellenti nella zona poppiera dello Shuttle. Nel cerchietto il giunto difettoso [NASA]. |
Lo svuotamento avviene per mezzo di pompe speciali che permettono di ottenere quasi il vuoto pneumatico all'interno dei circuiti e assicurare così che la monometil-idrazina (che è una sostanza estremamente tossica) sia completamente evaporata da ogni conduttura.
Il lavoro dei tecnici comporterà lo smontaggio dei sei dadi che bloccano la flangia, l'ispezione di entrambe le superfici di contato che assicurano la chiusura e la sostituzione delle due guarnizioni che assicurano la tenuta. Si tratta di una specie di O-ring con l'interno in teflon e l'esterno metallizzato.
Vedremo se verranno notati altri eventuali motivi per spiegare la perdita di propellente e soprattutto se il giunto, una volta rimontato con le guarnizioni nuove, non perderà più. Nel caso di ulteriori problemi o se si rendesse necessaria la sostituzione di qualche altro particolare del sistema, andremmo incontro sicuramente ad un rinvio del lancio.
Punto in cui è posizionata la flangia incriminata [KSC-NASA]. |
John Shannon, Manager del Programma Shuttle, ha detto: "Siamo già stati fortunati che questa riparazione è possibile effettuarla in rampa senza dover riportare l'orbiter nel VAB!". Shannon è fiducioso e convinto che il problema si risolverà con questi lavori in corso sul pad 39A.
Le operazioni di riparazione dovrebbero completarsi entro domani, domenica 24 ottobre e lunedì è previsto lo riempimento e la pressurizzazione dei serbatoi, in concomitanza con la Flight Readiness Review, quando i manager della NASA stabiliranno la data definitiva per il lancio.
Aggiornamento del 24/10.
A tempo di record, i tecnici al pad hanno già completato la sostituzione delle guarnizioni, non sono stati rilevati altri difetti nei componenti e hanno iniziato il caricamento dei propellenti nei serbatoi del Discovery.
La riparazione è stata completata alle 19 locali di ieri (l'1 di questa mattina da noi) e alle 3 locali, sempre di questa mattina (le 9 italiane) sono iniziate le operazioni di riempimento con la monometil-idrazina.
In giornata avremo già gli esiti della riparazione.
Aggiornamento del 24/10.
A tempo di record, i tecnici al pad hanno già completato la sostituzione delle guarnizioni, non sono stati rilevati altri difetti nei componenti e hanno iniziato il caricamento dei propellenti nei serbatoi del Discovery.
La riparazione è stata completata alle 19 locali di ieri (l'1 di questa mattina da noi) e alle 3 locali, sempre di questa mattina (le 9 italiane) sono iniziate le operazioni di riempimento con la monometil-idrazina.
In giornata avremo già gli esiti della riparazione.
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