Il ritardo nel lancio del prossimo Automated Transfer Vehicle (ATV), che come già detto qualche giorno fa non partirà più alla fine di quest'anno, ma a febbraio, si troverà ad arrivare sulla Stazione Spaziale in un momento di traffico intenso.
Il lancio è previsto per il 15 febbraio e il suo arrivo sulla ISS è previsto per il 26 dello stesso mese.
L'arrivo di ATV-2 a Kourou [ESA]. |
D'altro canto il veicolo giapponese H-2 Transfer Vehicle (HTV) in partenza a gennaio dovrà mollare gli ormeggi dalla Stazione il 24 febbraio per il rientro distruttivo nell'atmosfera, impedendo così di anticipare ATV.
Con questo andirivieni l'ultima missione Shuttle, che avrebbe dovuto partire il 26 febbraio, sarà ritardata di un giorno, con il decollo ora previsto per il 27 febbraio.
Il primo marzo è previsto l'attracco della navetta e il 9 marzo è previsto il distacco per il rientro.
Anche l'agenzia russa Roscosmos sta verificando le proprie tempistiche per evitare di congestionare ulteriormente la navigazione intorno all'avamposto orbitale.
Dal canto suo ESA era pronta per il lancio di dicembre, ma Arianespace ha dato la precedenza ai propri contratti commerciali, soprattutto a causa della più complessa preparazione del lancio di ATV.
Dato che la capsula ESA utilizza un upper-stage a propellenti criogenici, il tempo di preparazione del vettore Ariane 5 è più lungo rispetto ai normali satelliti commerciali e si attesta sulle otto settimane.
In quest'ottica Arianespace ha preferito completare le missioni dei propri clienti e lasciare l'inizio 2011 per l'agenzia spaziale europea.
Intanto l'ESA ha fatto rientrare i propri tecnici dato che ora si tratta di aspettare il proprio turno...
È ormai proprio vero: "... le vie del cielo sono intasate..."
(cit. da "Ritorno al Futuro - Parte II")
Nessun commento:
Posta un commento