Altro passo avanti nella definizione della NASA del futuro.
Il Senato americano ha approvato giovedì notte una proposta che risale a un paio di settimane fa
Approvazione bipartisan per la NASA.
In questa versione vengono confermate tutte le modifiche al Piano Obama tranne la presenza di una piccola apertura verso le aziende private (per le capsule manned) che potranno contare su un altrettanto piccolo finanziamento.
Si ribadisce inoltre la necessità di iniziare immediatamente lo sviluppo di un lanciatore pesante che dovrà essere pronto entro il 2016. Punto fermo è rappresentato dalla richiesta di effettuazione della missione Shuttle aggiuntiva, la STS-135, nel giugno 2011.
Questo ulteriore passo rappresenta un avvicinamento all'approvazione definitiva, che andrà discussa fra deputati e fra senatori.
Ricordiamoci anche che Obama potrebbe rimettere in ballo tutta la questione ponendo il veto al termine dell'iter burocratico, e obbligandolo così a ricominciare da capo. Certo, è una situazione estrema, ma avrebbe una sua logica.
1 commento:
Considerando le ultime vicende della stazione spaziale, un ulteriore lancio che permetta di inviare materiali che gli altri lanciatori non potrebbero mandare in orbita non sarebbe male.
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