Durante il giorno di volo numero 11 è stato eseguito il controllo dello scudo termico di Atlantis con la solita cura nel verificare i bordi d'attacco delle ali e il muso. Stavolta hanno potuto utilizzare il braccio robotico con tutti i sensori dell'OBSS dato che il problema al cavo attorcigliato è stato risolto nel corso di una EVA a bordo della Stazione.
Oggi, Flight Day 12, è già giunta la notizia che l'analisi dei dati inviati a Terra è stata completata e il rivestimento di Atlantis è stato validato per la sua ultima planata. Tutti i preparativi per la chiusura della missione sono stati completati e non resta che un'ultima dormita nello Spazio.
Le occasioni di rientro per domani sono 2.
La prima corrisponde ad una accensione deorbitante di 3 minuti e 10 secondi alle 1141:49 UTC che rallenterà l'orbiter di 373 km/h. L'ingresso nell'atmosfera discernibile, la cosiddetta "Interfaccia di Rientro" avverrà circa alle 1216 UTC, corrispondente ad un atterraggio sulla pista 33 del Kennedy Space Center alle 1248:14 UTC (le 14:48:14 italiane).
La seconda corrisponde all'orbita successiva, la 187, quindi un'accensione alle 1317:24 UTC e l'atterraggio alle 1422:58 UTC (le 16:22 italiane).
Le previsioni meteo non sono delle migliori con un 50:50 di probabilità di NO GO. Si prevede nuvolosità diffusa con possibilità di rovesci temporaleschi entro i 50 km dalla Shuttle Landing Facility, condizioni in violazione delle regole NASA.
Per giovedì le previsioni sono leggermente migliori con meno nubi, ma potenzialmente i rovesci sono sempre possibili. Le due occasioni previste sono per le 15:13 italiane e la seconda per le 16:48.
L'orbiter ha scorte per restare in orbita fino a sabato e da giovedì si inizierà a prendere in considerazione anche le due piste di scorta, Edwards in California e White Sands, in New Mexico. Comunque le previsioni migliorano decisamente per venerdì.
In foto Atlantis sullo sfondo del modulo Rassvet da lui consegnato alla Stazione Spaziale.
Foto di Soichi Noguchi (@Astro_Soichi su Twitter).
Nessun commento:
Posta un commento