Per la STS-132 il carico (composto dal modulo russo Mini Research Module-1/Rassvet e da una serie di pezzi di ricambio per la Stazione) è stato trasferito nella stiva di Atlantis. Intanto al pad i camion del rifornimento hanno riempito il serbatoio dell'idrogeno liquido, una delle due grandi sfere bianche che sono installate all'estremità dello spiazzo della rampa (l'altra è per l'ossigeno che è stato caricato un paio di giorni fa).
Esiste ancora una possibilità di rinvio "d'ufficio" della STS-132 a causa della eccessiva distanza dalla successiva missione (la STS-133 a settembre) dato che dovrebbe essere la missione di soccorso se capitasse qualcosa all'Atlantis. I tecnici stanno verificando se la ISS è in grado di dare sostentamento a 12 persone (6 residenti e 6 dell'Atlantis) per quattro mesi nel caso che la navetta risulti danneggiata. Prima dello spostamento di STS-134, era quest'ultima a dover eseguire l'eventuale soccorso, ma con soli 2 mesi e mezzo di ritardo.
Per la STS-133, Discovery si trova nella baia 3 dell'OPF e domenica è stato rimosso Leonardo dalla stiva. Intanto i tecnici stanno eseguendo i test sui motori di manovra anteriori.
In foto un'immagine del Terminal Countdown Demonstration Test dell'altro giorno e precisamente il momento in cui gil astronauti simulano la fuga dalla torre di lancio con queste funivie.
Fonte: NASA.
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