Sono state pubblicate le immagini di Phobos, luna di Marte, scattate il 7 marzo dalla sonda europea Mars Express. Sono state riprese con la High Resolution Stereo Camera (HRSC) con una definizione di circa 4,4 metri per pixel. Sono tre immagini ricavate dalla stessa inquadratura e evidenziano una superficie molto tormentata ed irregolare.
La prima è una foto semplice.
La seconda è in 3D Anaglifico (per gli occhiali rossi/blu).
Da quest'ultima è stato estratto un dettaglio dove sono stati evidenziati due possibili siti d'atterraggio per la missione Phobos-Grunt il cui lancio è previsto nel tardo 2011.
Fonte: ESA.
3 commenti:
sassi spaziali dall'origine ignota... mah.. :)
Luca
Vedrai che con Phobos-Grunt molti dubbi verranno chiariti, da quelli della composizione chimica a quelli dell'origine. Infatti, siccome nei post scorsi Luigi ha detto che questo sasso potrebbe essere composto da acqua al 25-30% e che potrebbe essere "cavo" all'interno, con l'analisi della composizione delle rocce, si saprà come è stratificato all'interno.
Da qui si potrebbe risalire alla sua origine, scoprendo se è un "aggregato".
Phobos-Grunt decollerà con un vettore Zenit nel tardo 2011 da Baikonur e i campioni di suolo di Phobos arriveranno nel 2012, al termine del viaggio di ritorno della capsula.
Non bisogna far altro che pazientare, anche se a dirtelo è uno che di pazienza ne ha abbastanza poca! ;)
No, non è composto da acqua, ma di "vuoto" al 25-30%.
Cioè lo spazio che rimane accatastando dei sassi che non combaciano esattamente fra loro.
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