Il telescopio spaziale infrarosso WISE (Wide-field Infrared Survey Explorer) ha finalmente tolto il coperchio al tubo ottico che gli permette di scrutare l'Universo con modalità mai utilizzate prima d'ora.
Il suo sensore principale è raffreddato con idrogeno ghiacciato che permette di mantenerlo ad una temperatura così bassa da rilevare le più fredde emissioni luminose mai rilevate.
Alle 2230 UTC del 29 dicembre le cariche pirotecniche hanno fatto saltare i bulloni di aggancio e tre molle hanno spinto delicatamente via la copertura che doveva assicurare che nel telescopio non entrasse la luce del Sole o la luce riflessa dalla Terra.
È quindi pronto ad iniziare le sue osservazioni e ci saranno ancora un paio di settimane di messe a punto. Da metà gennaio si avranno le prime osservazioni ufficiali mentre a metà febbraio si avranno i primi risultati con la diffusione di immagini e informazioni.
WISE è stato lanciato il 14 dicembre dalla Vandenberg Air Force Base in California su un vettore Delta II.
Per questo veicolo il vero 'carburante' non è quello che gli permette i movimenti e le correzioni orbitali, ma l'idrogeno solido che si occupa del raffreddamento dei sensori. I sistemi e le scorte di bordo permettono una autonomia di circa nove mesi, tempo entro il quale il telescopio dovrà terminare la sua missione. Considerando che riprenderà una fotografia ogni 11 secondi, ci aspetta una colossale quantità di informazioni.
Lo scienziato capo progetto al JPL Peter Eisenhardt ha detto: "È fantastico finire l'anno con l'apertura dell'occhio di WISE, ora potremo iniziare la nostra esplorazione dell'Universo infrarosso".
Nell'immagine una rappresentazione artistica della sonda.
Fonte: JPL.
1 commento:
Riguardo a quello che diceva Anonimo nel post della missione Argentina, segnalo il percorso che porta da Orlando fino al Launch Complex 39 del KSC:
partenza: Orlando, Florida
arrivo: Complesso di lancio 39
E' un percorso lungo circa 100 km.
Ciao e a presto.
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