È partito in perfetto orario alle 1701:46 UTC il vettore H-2B alto quasi 56 metri che ha portato in orbita il primo Cargo giapponese HTV (H-2 Transfer Vehicle).
Il cargo del peso di quasi 16 tonnellate trasporta un carico di materiali per la International Space Station, diviso fra la parte pressurizzata (capacità 8 ISPR) e la parte esterna (capacità 3 EFPL - Exposed Facility PayLoad). La parte esterna è costruita in modo da essere facilmente manipolata dal braccio robotico della Stazione.
La missione di questo modulo (che è 'a perdere' come l'ATV) è costata 680 milioni di dollari e rappresenta una pietra miliare nella continuità dei rifornimenti del dopo-Shuttle. Il carico utile è composto da 4500kg di materiali che verranno consegnati sulla ISS il 16 settembre prossimo venturo.
La manovra di ormeggio non prevede un attracco diretto, ma l'HTV-1 arriverà a circa 10 metri dalla stazione, dopodiché verrà agganciato "al volo" dal braccio robotico della ISS per guidarlo all'aggancio vero e proprio.
Resterà ormeggiato al molo nadir del modulo Harmony fino all'8 ottobre, quando si allontanerà e eseguirà un rientro distruttivo in atmosfera.
Il veicolo può trasportare un massimo di sei tonnellate di carico, ma in questo volo inaugurale sono state riservate 1,5 tonnellate per extra carburante e batterie in previsione dei collaudi da effettuare in orbita.
La parte non pressurizzata contiene: SMILES (Superconducting Submillimetre-Wave Limb Emission Sounder) e HREP (HICO-RAIDS Experiment Payload) da installare sulla JEM Exposed Facility, mentre nel modulo pressurizzato sono presenti 3,6 tonnellate di rifornimenti.
Ulteriori informazioni e il video del lancio qui.
Nell'immagine lo stemma di missione.
Fonte JAXA.
1 commento:
Complimenti al Giappone.
La stazione Spaziale sta diventando sempre più internazionale. Chissà se in seguito faranno una versione manned del HTV.
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