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mercoledì 11 febbraio 2009

Collisione in orbita.

Martedì 10 è avvenuto in orbita un fenomeno decisamente inusuale: la collisione fra due satelliti.
Un satellite della costellazione Iridium, quelli utilizzati dalle comunicazioni cellulari satellitari, è stato centrato da un satellite Cosmos in disuso mentre transitava sopra la Siberia, provocando una nuvola di detriti.
La International Space Station non è minacciata da questi rottami, ma è necessario verificare se altri veicoli possono incrociare la nuvola, cosa che, oltre a danneggiare altri satelliti, potrebbe provocare ulteriori detriti.

La collisione è avvenuta a circa 790 km di quota intorno alle 18 CET e la rete di sorveglianza satellitare statunitense ha già contato oltre trecento pezzi, anche se non è ancora chiaro quanti possano essere.
Incredibilmente non esiste ancora un rapporto preciso sul sinistro in quanto non c’era chi ‘arrivava da destra’: entrambi i veicoli erano fuori posizione e quindi nessuno dei due era sulla sua normale traiettoria. Del resto non esistono dei controllori del traffico satellitare e quindi in questo caso si parlerà sicuramente di concorso di colpa.
Il Cosmos dismesso superava certamente la massa di 500 kg. La massa dei satelliti Iridium è oltre 670 kg e viaggiano su orbite inclinate di 86,4° a 775 km di quota. Il sistema Iridium era composto da 95 unità ma diversi di loro hanno già smesso di funzionare.

Collisioni in orbita sono già avvenute 3 volte in passato, ma sempre fra oggetti molto più piccoli di questi. Siamo di fronte ad un precedente unico e si spera che lo rimanga per molto tempo. Soprattutto la ISS, essendo un oggetto così grande in orbita permanente attorno alla Terra, potrebbe essere quella che corre maggiori rischi per eventuali detriti. In questo caso, oltre ad essere su piani orbitali diversi, i detriti provengono da una quota maggiore rispetto a quella della Stazione e quindi se dovessero avvicinarsi attraverserebbero l’orbita della ISS puntando verso l’atmosfera, dove si disintegrerebbero.

Aggiornamento.
Ecco i dati precisi:
- Ora dell'incidente 1656:00 UTC
- Iridium 33 - SatCat 24946 - orbita 541km x 522km x 86,6° (lancio 1997).
- Cosmos 2251 - SatCat 22675 - orbita 821km x 783km x 74° (lancio 1993).

Nella foto la traccia di un Iridium Flare, i lampi che si possono notare nel cielo notturno quando il Sole viene riflesso dai pannelli dei satelliti Iridium.
Fonte: NASA.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma sono intervenuti i vigili urbani, anzi urbitali?
A chi faranno la multa adesso?? :D

Chissà se un giorno non verrà semaforizzato anche lo spazio...Mi sa tanto di si...