Atlantis è giunto in rampa e la preparazione per il lancio dell'8 (forse 11?) ottobre prosegue.
Il satellite europeo GOCE (Gravity field and steady state Ocean Circulation Explorer) è stato chiuso nell'ogiva protettiva in vista del lancio del 10 settembre. Il vettore Rokot si solleverà dal Cosmodromo di Plesetsk, nella Russia settentrionale.
Confermato per sabato 6 settembre il lancio di GeoEye 1 a bordo di un vettore Delta II dalla Vandenberg Air Force Base, in California.
La sonda Rosetta sta per raggiungere il punto più vicino all'asteroide 2867 Stein. Il FlyBy avverrà alle 20:58 italiane di venerdì 5 settembre. Il volo radente avverrà a 800 km dall'asteroide e nell'ultima mezz'ora precedente l'incontro, la sonda passerà in una configurazione che le permette maggiore manovrabilità per seguire oggetti veloci. Infatti questo incontro avverrà a circa 8,6 km/s e grazie alla buona illuminazione solare ci si aspettano diverse immagini spettacolari.
Questo FlyBy avverrà a circa 360 milioni di km dalla Terra e le comunicazioni impiegheranno circa 20 minuti per effettuare quel viaggio. Il flusso di dati terminerà di raggiungere il Controllo Missione solo l'indomani alle 16 italiane.
Da notare che Rosetta è una sonda ESA e dimostra la crescente importanza dell'Europa nell'esplorazione spaziale.
Si fanno sempre più consistenti le voci che vorrebbero un prolungamento del Programma Shuttle anche a causa delle tensioni fra USA e Russia. Le previsioni si sono spinte ad effettuare una ipotesi di spesa. Si parla di 5 miliardi di dollari all'anno, per un totale di 25 miliardi per i 5 anni di stacco dal 2010 (attuale ritiro della flotta) e il 2015 (previsione di entrata in servizio del Programma Constellation).
Purtroppo sono tutti conti fatti "senza l'oste", perchè occorre mettere in conto che molte aziende e relativi stabilimenti hanno già smantellato le linee di produzione dei pezzi di ricambio, a cominciare dalla Lockeed Martin che produce i giganteschi serbatoi, la cui produzione dell'ultimo lotto (fino all'ultimo lancio) è già iniziata. Il rischio è quindi che se si volesse veramente proseguire con gli Shuttle il costo diventi altissimo.
ATV-1 si sgancerà domani venerdì 5 settembre alle 23:31 italiane con circa 900 kg di immondizia secca e 254 kg di immondizia liquida. Il rientro in atmosfera è previsto per la fine del mese.
Ah, dimenticavo.
Segnatevi che il 10 settembre ci sarà la fine del mondo a causa di un esperimento che eseguiranno al CERN di Ginevra. Verranno eseguite delle collisioni di particelle ad energie tali da generare un buco nero che inghiottirà tutto il nostro Pianeta.
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