Il primo è fondamentalmente un razzo che trasporterà in orbita la capsula Orion, molto simile alla vecchia Apollo.

Uno dei punti a favore del nuovo sistema di lancio è che la capsula Orion avrà un sistema di fuga in caso di problemi gravi durante il lancio.
Anche questo è molto simile a quello presente sulla sommità del Saturno V e dei vari Soyuz russi.
In caso di avaria o pericolo c'è un piccolo razzo montato davanti alla capsula che sarà in grado di trascinarla lontano da una possibile esplosione.

Al termine del possibile uso di questo razzo, serve un piccolo motore che allontani la torre dal veicolo principale.

Con questo pieno successo del test, il team è ora pronto a consegnare il primo sistema completamente operativo dell'intero programma Constellation.
Nell'autunno di quest'anno ci sarà il primo collaudo dinamico.

Nessun commento:
Posta un commento