Oggi una giornata tranquilla in cui Schlegel ha confermato di sentirsi decisamente meglio, anche se domani non parteciperà alla prima EVA della missione. Tuttavia pare che parteciperà alla seconda di mercoledì prossimo. Se è stato solo "mal di spazio" può effettivamente essergli passato, ma per ragioni precauzionali è meglio che non subisca un attacco di vomito dentro la tuta per l'attività extraveicolare.
Dato che l'Atlantis non ha ancora il dispositivo per ricevere l'energia dalla ISS, il prolungamento della missione di uno, forse due, giorni porta le riserve di bordo al limite. Questo significa che la navetta deve passare in modalità risparmio energetico e quindi le istruzioni da Houston sono quelle di spegnere tutto ciò che non serve a bordo. In questo modo si hanno proiezioni che confermano la fattibilità della cosa.
L'analisi del "blanket", il pezzo di rivestimento, sollevato (in foto) ha evidenziato una situazione senza problemi di sorta: non è neanche scoperto lo strato inferiore di rivestimento e quindi il problema è molto più blando della volta precedente, che già non destava preoccupazioni. Si deciderà in seguito il da farsi...
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