Dal telescopio da 2,5m dell'Apache Point Observatory vicino a Cloudcroft, nel New Mexico, la Nasa ha scoperto il 20 novembre 2007 un Asteroide, designato 2007 WD5.
Sulla base della sua luminosità, si stima che l'asteroide possa avere un diametro di circa 50 metri.
I primi calcoli davano un passaggio a circa 50.000 km da Marte, con una probabilità su 75 di impatto (1,33%). Calcoli più recenti (con una verifica dei dati orbitali grazie a vecchie foto dell'asteroide) danno una probabilità ben maggiore, cioè 1 su 25 (4%).
Le stime sul punto d'impatto sono ancora vaghe, ma la zona prevista è ampia circa 800km a cavallo dell'equatore marziano.
Per quanto riguarda i Rover Spirit e Opportunity, non dovrebbero correre rischi e anzi il secondo dovrebbe trovarsi relativamente vicino alla zona sud del possibile impatto.
In una eventuale collisione, l'asteroide colpirà Marte con una velocità di circa 13,5 km/s sprigionando 3 megatoni di energia. Con questa "potenza" sulla terra potremmo paragonarlo all'evento di Tunguska del 1908, in cui l'oggetto (probabilmente una piccola cometa) si disintegrò nell'atmosfera devastando un'area ben più grande di foresta disabitata e quindi non producendo alcun cratere.
Un impatto di queste proporzioni su Marte potrebbe provocare un cratere di quasi un chilometro e i nostri MER hanno una possibilità irripetibile di studiare il comportamento atmosferico conseguente ad un evento così devastante.
Dal nostro punto di vista sarebbe preferibile che l'impatto avvenisse, prima di tutto per studiarne evoluzione ed effetti, ma soprattutto perchè 2007-WD5 ha un'orbita che passa molto vicino alla Terra: una volta caduto su Marte è un sasso in meno che può cadere da noi...
Appuntamento a mezzogiorno del 30 gennaio 2008 per questi (possibili) fuochi d'artificio spaziali...
Nessun commento:
Posta un commento