La Soyuz TMA-10 ha eseguito un rientro "balistico" anzichè il normale rientro "frenato" il che ha comportato un carico di g maggiore da sopportare da parte dell'equipaggio: pare fino a 8g che per chi arriva da 6 mesi a microgravità è decisamente una situazione spiacevole.
Ha comportato inoltre un errore di atterraggio di circa 210 miglia (circa 340 km) verso ovest.
Le squadre di recupero russe hanno però fatto il solito eccellente lavoro e sono riusciti a raggiungere la capsula prima che toccasse terra.
L'equipaggio sta bene, ma non sono ancora state diffuse informazioni su questa anomalia di rientro.
Era già successo una volta che il computer di bordo interpretasse in modo errato delle letture telemetriche e decidesse di sua iniziativa per un rientro balistico.
Ci faranno sapere...
Per la STS-120 siamo agli sgoccioli; mancano ormai meno di 24 ore al lancio e l'unico eventuale ritardo possibile potrebbe essere causato dalle condizioni metereologiche.
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