La prossima missione Space Shuttle, appunto la STS-120, avrà a bordo un astronauta italiano, Paolo Nespoli.
Iniziamo con una sua biografia (tratta dal sito Nasa).
Paolo Angelo Nespoli.
Astronauta ESA (ASI).
DATI PERSONALI: nato il 6 Aprile 1957 a Milano. E' originario di Verano Brianza, vicino a Milano. I suoi hobby sono: fare immersioni, pilotare aerei, assemblare hardware di computer, componenti elettronci e sviluppare computer software.
ISTRUZIONE: Laureato in Ingegneria Aerospaziale nel 1988 ha conseguito anche un Master in Scienze in Aeronautica e Astronautica nel 1989 dalla Polytechnic University of New York. Ha ottenuto inoltre una Laurea in Ingegneria Meccanica dall'Università degli Studi di Firenze, nel 1990.
QUALIFICHE E LICENZE: da civile è Ingegnere Professionale, pilota privato con abilitazione al volo strumentale, sommozzatore di livello avanzato. Militare: Maggiore (Riserva dell'Esercito Italiano), istruttore paracadutista, abilitato per alte quote e operatore delle Forze Speciali.
RICONOSCIMENTI: premio per la collaborazione al Team della missione spaziale Mir 97 (German Space Agency), missione spaziale EUROMIR 95 (ESA), Programma NASA-Mir (NASA), missione spaziale EUROMIR 94 (ESA), Esperimento Bed Rest (ESA – French Space Agency), Simulazione Utilizzo Columbus (ESA).
ESPERIENZE: Nespoli è stato chamato alle armi dall'Esercito Italiano nel 1977 e divenne un ufficiale istruttore di paracadutismo alla Scuola Militare di Paracadutismo di Pisa. Nel 1980 è entrato a far parte del 9° Btg d'Assalto "Col Moschin" di Livorno dove entrò nelle Forze Speciali. Dal 1982 al 1984 è stato assegnato al contingente Italiano della Forza Multinazionale di Pace a Beirut in Libano. Dopo il suo ritorno in Italia ha continuato il suo lavoro come operatore delle Forze Speciali.
Nespoli riprese gli studi universitari nel 1985. Ha abbandonato la presenza attiva nell'esercito nel 1987. Dopo aver completato il master nel 1989 è ritornato in Italia per lavorare come ingegnere progettista alla Proel Tecnologie di Firenze, dove ha condotto l'analisi meccanica ed ha supportato lo sviluppo della versione di bordo degli Electron Gun Assembly, una delle parti principali del sistema Tethered Satellite System (TSS) dell'Agenzia Spaziale Italiana.
Nel 1991, si è unito all'European Astronaut Center dell'ESA a Colonia, in Germania. Come ingegnere dell'addestramento astronauti ha contribuito alla preparazione e implementazione dell'addestramento di base per gli astronauti Europei ed è diventato Responsabile della preparazione e gestione del mantenimento in efficienza del corpo astronautico dell'ESA. E' diventato anche responsabile dell'Astronaut Training Database, un sistema software utilizzato per la preparazione e la gestione dell'addestramento degli astronauti.
Nel 1995, venne distaccato al progetto EUROMIR alla sede ESTEC dell'ESA a Noordwijk, Olanda, dove divenne responsabile del team che preparò, integrò e supportò il Payload e il Crew Support Computer usato sulla stazione spaziale Russa Mir.
Nel 1996, venne distaccato al Johnson Space Center, il centro della NASA di Houston in Texas, dove lavorò alla Spaceflight Training Division nella preparazione dell'addestramento per il personale di terra e orbitale della International Space Station.
Nel Luglio 1998, venne selezionato come astronauta dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e un mese dopo si unì al corpo astronauti dell'ESA, la cui sede è all'European Astronaut Center (EAC) di Colonia, Germania.
Nell'Agosto 1998, venne dislocato al Johnson Space Center di Houston, Texas, e assegnato XVII NASA Astronaut class. Nel 2000 ottenne la necessaria qualifica di base per essere assegnato ad una missone sullo Space Shuttle verso l'International Space Station. Nel luglio 2001 ha completato con successo il corso per l'utilizzo del braccio robotizzato dello Space Shuttle e, nel Settembre 2003, ha completato con successo l'addestramento avanzato per le Extra Vehicular Activities.
Nell'Agosto 2004, venne temporaneamente assegnato al Gagarin Cosmonaut Training Center alla Star City, di Mosca, Russia, dove ha seguito l'addestramento iniziale per la capsula Soyuz. Al suo ritorno presso il NASA’s Astronaut Office al Johnson Space Center di Houston, Nespoli eseguì con profitto l'addestramento per mantenere le specializzazioni e le qualifiche acquisite insieme al conseguimento di ulteriori corsi avanzati. In più ha continuato ad esegure i suoi normali compiti per NASA, ESA e ASI.
Nel giugno 2006, Nespoli è stato assegnato alla Missione Space Shuttle STS-120 che è dedicata alla continuazione della costruzione della International Space Station (ISS). Uno dei compiti principali sarà il trasporto e l'installazione del Nodo 2, costruito in Italia, un componente fondamentale per permettere l'ulteriore estensione della Stazione. Un altro compito importante è la riposizionamento di uno dei quattro pannelli solari che forniscono energia alla ISS stessa.
La STS-120 è attualmente prevista con partenza il 23 ottobre 2007.
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