Stazione Spaziale Internazionale
Il 19 agosto il braccio JEM RMS ha prelevato i contenitori CubeSat Nanoracks dalla camera di compensazione Kibo e ha iniziato il lancio dei CubeSats PlanetLabs Flock-1b. Problemi elettrici con il deployer hanno portato alla sospensione dei lanci dopo il 21 agosto. Due coppie di CubeSats sono stati lanciati accidentalmente il 23 agosto e il 5 settembre senza un comando diretto; PlanetLabs è comunque stata in grado di contattarli e comandarli senza problemi.
Il lanciatore CubeSat NanoRacks rimane attaccato al braccio robotico JEM RMS mentre prosegue la risoluzione dei problemi elettrici.
Quattro CubeSats 3U sono ancora all’interno del deployer, mentre un altro pacchetto di 8 lanciatori con 16 x 3U CubeSats equivalenti si trova ancora all'interno di Kibo (sono ulteriori satelliti PlanetLabs Flock-1b più LambdaSat, GEARRS e alcuni MicroMAS).
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Soyuz TMA12-M [NASA] |
Il 10 settembre alle 2301 UTC Skvortsov, Artemev e Swanson hanno mollato gli ormeggi dal modulo Poisk a bordo della Soyuz TMA-12M. L'accensione deorbitante alle 0130 UTC dell’11 settembre ha abbassato l'orbita a circa -22 x 418 km seguita dalla separazione dei moduli alle 0158 UTC, l’ingresso in atmosfera alle 0201 UTC e l'atterraggio in Kazakhstan alle 0223 UTC.
La Expedition 41 è iniziata con il distacco della Soyuz TMA-12M; il restante equipaggio della ISS è composto dal comandante Max Suraev e dagli ingegneri di volo FE-5 Reid Wiseman e FE-6 Alex Gerst. La capsula Soyuz TMA-13M è agganciata alla Stazione.
Il 21 settembre SpaceX ha lanciato la sesta capsula cargo Dragon CRS-4 verso la ISS. È stato il 13° lancio Falcon 9 e l'8° nel periodo di 1 anno. Il Dragon Trunk ha due payload, l’ISS RapidScat scatterometro radar e la RapidScat Nadir Adapter che sarà installato sul il punto di aggancio SDX nadir della external payload facility del modulo Columbus. Nella cabina pressurizzata, Dragon trasporta SpinSat, un satellite NRL sferico di 0.56m di diametro che dovrà essere lanciato dal braccio JEM-RMS di Kibo e il Rodent Research 1 esperimento di scienze naturali di NASA-Ames Research contenente 20 topi (mus musculus). A bordo erano presenti anche
gli emblemi di ISAA che precedono l'arrivo di Samantha Cristoforetti, previsto per il novembre prossimo venturo.
Né SpaceX né la NASA hanno rivelato la massa di Dragon CRS-4, ma è probabilmente fra i 9.500 e i 10.500 kg.
Secondo i dati di tracciamento degli Stati Uniti, Dragon è stato inserito su un’orbita 203 x 358 km x 51.6 gradi; alle 1400 UTC del 22 settembre era decaduto a 204 x 349 km a causa della resistenza atmosferica, ma non aveva ancora iniziato le accensioni per l’innalzamento dell'orbita per raggiungere la ISS. Tuttavia non c’è la certezza che l'oggetto monitorato (catalogo 40212 fino alle 1300 UTC del 22 Settembre, poi rinominato come 40210) sia veramente Dragon.
Il secondo stadio del Falcon 9 è stato deorbitato durante la prima orbita ed è rientrato a sud della Nuova Zelanda alle 0655 UTC circa del 21 settembre.
Tratto dal Jonathan's Space Report, newsletter aperiodica di informazione spaziale.
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